GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] del lemmario, ma lo vide autore di un numero elevato di contributi pari complessivamente a 170 voci relative magistero. Dal 1952 tenne anche corsi di storia antica a Lecce nei primi anni di quell'università. Dal 1959 al 1964 fu inoltre direttore ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] investito il contingente di truppe del C., facendo un gran numero di prigionieri e avendo, come si è detto, la la tomba di famiglia a S. Francesco Grande, fece porre nel primo chiostro della chiesa, detto di S. Antonio, una lapide che ricordava ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] Diurnali sono arrivati fino a noi privi di una "prima parte", in due manoscritti comprendenti il primo gli anni 1574-1616, il secondo quelli 1620- Storace, l'inclusione di un buon numero di documenti sulle controversie giurisdizionali avanzate dall ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] 1859, le sue precedenti esperienze gli valsero la direzione della Gazzetta piacentina, volutadal Comitato rivoluzionario.
Sin dal primonumero si attirò vivaci ostilità per le aperte professioni di fede democratica, che rinfocolarono i sospetti degli ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] dominò Capua nell'Alto Medioevo.
Il moltiplicarsi del numero dei rami collaterali della dinastia capuana creò una situazione le mire espansionistiche del vescovo-duca di Napoli, che in un primo momento cercò di attirare dalla sua parte Landone (II) - ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] dei battuti rossi di S. Michele; fece poi parte, prima del 1502, del Collegio dei sindaci "sopra al nostro Montone a Urbino e degli Sforza a Pesaro; illustra poi con numerosi dettagli la politica dei pontefici contro queste signorie particolari ed il ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] innestavano gli interessi speculativi di quel ristretto numero di famiglie romane (tra cui i ital. dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 175 s., 357, 425; C. Pavone, Le prime elez. a Roma e nel Lazio dopo il XX sett., in Arch. della Soc. rom. di ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] perché il ‘genio russo’ pubblicò un buon numero di testi contemporanei, sia sovietici (Pil′njak, casa editrice Slavia, in Editori e lettori. La produzione libraria in Italia nella prima metà del Novecento, a cura di L. Finocchi - A. Gigli Marchetti, ...
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CAPECELATRO, Ettore
Aurelio Musi
Nacque a Napoli nel 1580 da Pompeo e Giulia Capece Galeota. Nel 1600 conseguì la laurea in giurisprudenza. L'approfondimento delle teorie giurisprudenziali attraverso [...] Medina, l'incarico di recarsi sul posto per fornire i primi aiuti alle popolazioni colpite e rilevare i danni subiti dalle città di Cosenza e delle università della Calabria Ultra (numero dei morti, case distrutte, case dichiarate inabitabili).
Nel ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] e le donne ad Auschwitz, dove giunsero il 4 giugno. A Ondina Peteani fu tatuato sul braccio il numero 81672. In ottobre fu spostata prima a Ravensbrück, poi nel sottocampo di Eberswalde, presso Berlino, dove fu addetta a una fabbrica di materiale ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...