ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] sulla formula "Italia e Vittorio Emanuele", ma che egli cambiò in quella di "patria e libertà", pur enunciando nel primonumero (2 dicembre '60) di concordare "coll'universale suffragio che saluta Vittorio Emanuele re d'Italia".
Lasciato il giornale ...
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GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] il G. favorì l'arruolamento di un ragguardevole numero di soldati da lui considerati affidabili, con una precedente finì per occupare ancora posizioni di rilievo, sebbene non più di primo piano. La sua zona d'azione fu spostata a Viterbo e provincia ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] internazionale di Vienna del 1873 e lo insigni di numerose decorazioni. Dopo essere ritornato per un breve periodo Bruxelles, venne nel dicembre del 1881 nominato ministro plenipotenziario di prima classe e destinato a Berna. Compì la sua ultima ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] essa egli stesso fu dapprima nominato presidente. Organo dell'associazione era Lo Stendardo italiano, diretto dal B. medesimo, e il cui primonumero uscì il 15 dic. 1859. La Società guidò le elezioni del 1860 in senso anticavouriano; al Cavour il B ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] Stallo, Mazzini stesso ed altri patrioti. Numerose e appassionate le sue difese della stampa i tempi di C. Cabella, Genova 1923, pp. 433 s.; E. Piscitelli, F. Crispi,Primo Levi e "La Riforma", in Rass. stor. del Risorg., XXXVII (1950), p. 412; ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] è da porsi pertanto fra lo scorcio del sec. XI ed i primi decenni del successivo, in un momento di crescente tensione, di contrasti sempre doveva destinare a S. Maria di Bonarcado un adeguato numero di monaci, ed essi dovevano impegnarsi con la loro ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] altre grandi compagnie fiorentine, costituite da un grande numero di soci. Praticavano sulle somme concesse in prestito ; Giovanna, sposa di Monte di Guccio Ricuperi.
Morì a Firenze prima del 1300.
Alla sua morte la moglie si fece pinzochera del ...
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BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] Milano e represse con durezza militare il moto popolare. Il numero delle vittime, mai accertato con precisione, fu certo elevatissimo l'Italia, l'avrebbero ripiombata in una servitù peggiore della prima. Voi l'avete impedito". Seguì, dopo l'offerta di ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] per i baroni che si erano ribellati al re, un buon numero dei quali fu catturato invece subito dopo con un tranello e a cura di E. Carusi, Roma 1909, p. CLI; Regis Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di L. Volpicella, Napoli 1916, pp. 19, ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] , e poi a Jesi, sarebbe stato pubblicato da allora in avanti a Bologna, e che il 6 gennaio sarebbe uscito il primonumero". La nuova serie del periodico si distinse per la violenta campagna che condusse contro i metodi repressivi del ministro degli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...