DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] costituzionali, né fu eletto deputato: del resto non era apparso prima tra i promotori delle cospirazioni. Il 15 maggio avrebbe però questa passassero ai Comuni, che fosse limitato il numero degli ecclesiastici; per la pubblica istruzione propose che ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] , il terzo in ordine d'importanza nella Milano comunale (primi erano i capitanei, secondi i valvassori), in quanto proprio lontana da Desio, nella quale anche i Della Torre hanno numerosi beni, parte in proprietà e parte come livellari del monastero ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] nemiche e tornò vittoriosa a Valenza, con un gran numero di prigionieri.
Secondo Muntaner si trattò di un L. fu a Messina e Trapani tra la fine di gennaio e i primi di maggio 1283 e ricoprì la carica di maestro razionale del Regno di Sicilia ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] si ampliano per la seconda metà dell'XI secolo e i primi decenni del XII: il racconto annalistico si fa più ampio e ben diciotto rubriche, ma semplificò il testo, omettendo un buon numero di aspetti rilevanti, come l'ampio uso di epiteti laudativi per ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] nel 1466.
La compresenza a Legnano di un elevato numero di casati nobiliari con un passato di grande lustro e di Pavia, tentarono di pugnalarlo. Tra la fine di agosto e i primi di settembre 1476 prese corpo il progetto di uccidere lo Sforza, cui ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] del reale", valutato circa 10 lire e 8 soldi, la prima causa di un "negotio... scomposto et inordinato" e della miseria 'imperatore, destinata sposa al re di Spagna, e della sua numerosa scorta, guidata dal fratello re d'Ungheria. Ne ebbe da questo ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] Ormai, dopo il rientro dei Medici nel 1512, con i numerosi incarichi pubblici ricoperti, l'impegno umanistico del C. avrebbe rappresentato l'attività di uomo di cultura svolta dal C. nel primo decennio del sec. XVI. In realtà i consigli, i giudizi ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] economia. Ma il sindaco Dallolio cadde ... alle prime elezioni parziali" (Nadalini).
Sulla questione della comunale di Bologna, in Le otto giornate di Bologna. 8-15 marzo 1849, numero unico, ibid. 1899; Un viaggio in Oriente alla fine del sec. XVII ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] conto che era impossibile espletare le pendenze penali senza prima definire le cause civili. Nel giugno 1653 il Senato , nella relazione presentata al suo ritorno, di diminuire il numero delle galee ed aumentare quello delle navi, il che avrebbe ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] Michele Salterelli, ricevendone una dote di 1130 fiorini. Nei primi mesi del 1366, quando gli fu richiesto il consenso a 1403-14 egli prese la parola in più di cento pratiche, numero di interventi raggiunto, oltre che da lui, solo da altri quattro ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...