ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] forze e largo seguito di grandi ecclesiastici e laici.
La prima visita ed il primo convegno a Roma di un sovrano franco con un papa fu confini delle rispettive diocesi e i casi così numerosi di abbandono dell'abito religioso, seguiti perfino da ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] costante attenzione il progredire dei lavori esercitando pressioni per accelerarli, ben poco venne completato prima della sua morte. Rossetti ricostruì inoltre un certo numero di chiese nella città vecchia, e cioè S. Francesco, S. Maria del Vado, l ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Lelio e Lisli Basso-Issoco di Roma, mentre numerose sue carte sono conservate presso l'Archivio di anni Sessanta, Torino 1999, ad ind.; A. Giolitti, Genesi e declino del primo centrosinistra, intervista a cura di A. Ricciardi, in Il Ponte, LVI (2000 ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] trasferitasi a Roma la famiglia, il C. respira sin dai primi anni la atmosfera satura d'orgoglio che avvolge i Colonna e due il C. brilla per valentia), la coppia, con numerosa comitiva (e continua a farne parte, fastidiosissimo e ingombrante, Carlo ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] a testimoniare del suo cresciuto prestigio e dell'aumentato numero di soldati al suo comando.
Il C. rientrò in si mosse verso Binasco per affrontarlo. Ebbe la meglio in un primo scontro con Ottobuono Terzo e l'avanguardia, ma il rapido arrivo ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] atto di quella portata: poche decine di uomini per un limitato numero di giorni ogni anno, erano tutto ciò che militarmente e per a chiarire meglio le ragioni per cui era altra cosa dai primi due stati; insisté ancora nel suo monarchico favore per C. ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] abbiano fatto ricorso all'artiglieria leggera, il che spiegherebbe in parte il numero eccezionalmente elevato di perdite. Né è assolutamente vero che questa fosse la prima volta che in Italia si facesse uso di artiglieria leggera in battaglia. Al ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] i progetti già elaborati per aumentare la velocità e il numero dei piroscafi, per l'istituzione del credito navale, per 1977, pp. 80, 86, 95, 125; A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli 1976, pp. 53 s.; M ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] a lui e al re siciliano, ma anche al papa. Per la prima volta, dopo anni di lotta accanita, si presentava la possibilità concreta di il passato, poiché Costanza si valeva dell'esperienza di numerosi notai di Tancredi.
Ulterori disposizioni di E. VI ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] del Tevere che durò per tutto il conclave (cfr. C. de Bildt, 1906). Alla prima votazione risultarono presenti 56 cardinali che successivamente aumentarono sino a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto al voto. Gli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...