GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] G. e gettarlo dalle mura del convento. Ma furono in primo luogo la nostalgia del monastero della Grottella e della terra natia in perfetto isolamento, la fama di G. richiamava un numero crescente di fedeli che si recavano al convento per incontrare ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] . L'argomento è diviso in due parti: nella prima viene illustrato lo sviluppo dell'ufficio della segreteria, così doti di nitido ed elegante poeta. Scrisse infatti un nutrito numero di componimenti in lingua latina che furono molto apprezzati dai ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] 1542 le visioni di C. presero un andamento più intenso. Il primo giovedì di febbraio di quell'anno entrò in uno stato di estasi fino agli ultimi anni, circondata dalla venerazione di un grandissimo numero di fedeli.
Morì in S. Vincenzo il 2 febbr. ...
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BONAGIUNTA, santo
Raffaele Volpini
Secondo una tradizione agiografica, fissata nelle sue grandi linee solo tra il secolo XV ed il secolo XVI ma poi comunemente accolta, fu uno dei sette fondatori dell'Ordine [...] vaghi suggerimenti della fonte, contenta del simbolismo del numero: progetto poi non realizzato proprio per la concreta ., ebbe sugli altri il vantaggio d'essere stato accolto dal primo storico dei servi di Maria, Michele Poccianti, e quindi divulgato ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] nel periodo giovanile si dimostrarono preziose nell'assolvere i primi incarichi che gli vennero affidati dalla Curia romana: 1662, venne nominato governatore della città. Incluso nel numero dei cardinali che Alessandro VII creò in pectore il14 ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] esitò a chiudere la scuola, sebbene gli studenti abbandonassero in numero sempre crescente i luoghi colpiti dal contagio; si risolse alla , invece, la carità e solidarietà dei religiosi, in primo luogo del rettore, di fronte alla sofferenza e alla ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] il clima insalubre, la miseria degli indigeni vittime dello schiavismo e lo scarso numero dei frati. Nel 1652 il G. diede l'abito religioso al prete mulatto M. Roboredo, primo cappuccino congolese, ed estese l'azione dei frati fino ai regni di Macoco ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] far prendere in favore della sua Chiesa un certo numero di decisioni importanti. Innanzitutto il vescovo di Mantova fu sicura agiatezza. D'altra parte il C. ebbe un ruolo di primo piano nella fondazione del nuovo ospedale di S. Maria di Corneta ( ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] milioni di scudi. La miseria, dovuta soprattutto al numero dei mendicanti e dei vagabondi nella città e nelle fu nominato legato a Ferrara.
Il F. vi si recò fin dai primi di giugno, e subito dovette prendere in esame la travagliata questione di ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] cardinale camerlengo L. Altieri. Nell'aprile 1858 il F. avviò la prima visita pastorale alla sua diocesi, conclusa nel giro di due anni, regolamento di s. Carlo Borromeo. Conseguentemente il numero degli alunni raddoppiò, con grande sollievo per una ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...