DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] fiato per reggersi in piedi. Mi par di vedere la Polonia scismatica quanto prima e smembrata in più parti", scriveva fin dal 28 dic. 1767 allo Pubblicò anche tra il 1769 e il 1772 numerose altre composizioni, perlopiù di carattere convenzionale, ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] fondo unito. Simone Martini, giunto ad Avignone nel 1340 con numerosi artisti toscani, non lavorò al palazzo del pontefice: era : nel 1338 e nel 1339 ottenne che fosse differita la prima spedizione inglese, e preparò poi la tregua di Esplechin del ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] base per una biografia del santo del Norico. E. compì i primi passi nella vita di religioso sotto la guida spirituale del santo inviato già prima varie lettere, brevi quanto concettualmente profonde ("... epistulae vestrae numero verborum breves ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...]
La data di morte di Ugo si colloca dopo il 1201 e prima del 2 marzo 1214; Sinibaldo era quindi ancor giovane quando morì il della libertà di culto e l'attribuzione di un certo numero di luoghi per facilitare ai cristiani, in caso di conflitto ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] . Finalmente il 23 marzo 1410 l'abate poté imporre il primo saio benedettino a un giovane di Pavia, studente nell'università di di Murano, Paolo Venier.
Rimangono altresi di lui numerose lettere, tra le quali assume particolare importanza quella ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] sei conclavi, lasciandone preziose testimonianze in numerose lettere e resoconti, prima al padre Carlo I, poi al fratello Carlo II, conservate oggi nell'Archivio di Stato di Massa.
Del suo primo conclave, nel 1655, che vide l'elezione Al o VII Chigi, ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] monaco calabrese: 3 contro la processione dello Spirito Santo Filioque, e sul primato del papa. Tali opuscoli si trovano in un gran numero di manoscritti. Ne contiene 20 (escluso uno sul primato del papa) il cod. Parisinus 1278 del sec. XV (ff. 30 r ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] come risulta dai registri parrocchiali. Il F. ricevette i primi insegnamenti nella locale scuola comunale tenuta dal can. D. sepolta a Gradoli.
Il F. aveva pubblicato solo un certo numero di Orazioni da lui tenute in varie occasioni: tutte furono ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] Londra. Le posizioni del Castellion di circa dieci anni prima sono allargate in un assoluto indifferentismo dogmatico, quasi alle , che però non sono più reperibili. Nonostante il numero delle edizioni olandesi, sembra che l'influenza più duratura ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] avrebbe fatto bene a restringere rigorosamente a quattro il numero degli ordini e a vigilare con severità che non malamente a terra. Morì a Roma il 4 nov. 1549, pochi giorni prima di Paolo III e fu sepolto nella cattedrale di Lucca.
È stato ritratto ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...