Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] L. David, quanto ai primi, V. Alfieri, J.W. Goethe, A. Verri, V. Monti, quanto ai secondi) furono numerosi e di grande rilievo; essi la vicenda di P. contribuì in modo rilevante. Se le prime esequie si svolsero a Valence, ove il corpo restò insepolto ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] opera di A. Bugnini, La riforma liturgica, cit.
51 La prima traduzione in italiano ad interim del messale apparve a cura del cit., pp. 534-539.
55 Cfr. al riguardo le numerose voci di indole storica presenti nel Dizionario di omiletica, cit.
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 30-32).Il terzo criterio di definizione della f. devozionale, quello della funzione, sembra essere a prima vista il meno discutibile. Numerose fonti parlano infatti di opere realizzate per soddisfare le esigenze del culto privato e tale funzione non ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] l'individuo e l'istituzione, la setta pone in primo piano la fratellanza dell'amore. L'adesione alla chiesa quattro milioni e mezzo e i vari gruppi pentecostali avevano un numero di aderenti di gran lunga superiore a queste cifre). Gli avventisti ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] diffondendo nella cristianità, soprattutto latina, e del cui eccezionale numero darà conto già nei primissimi anni del V secolo Paolino a Costantinopoli, è ben vero che molte tra queste sono nate non prima del VI secolo e poi tra la fine del VII e l’ ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Sono queste alcune delle ragioni per cui il tema della povertà perde, in questa prima parte del Novecento, ogni interesse e dibattito rispetto ai numerosi qualificati studi del periodo precedente12. La Chiesa italiana risponde a questa situazione con ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] infatti destinate a diventare più numerose nella sua regione quando, dopo il primo capitolo degli osservanti cismontani, fu in seguito a Vicenza intorno alla metà del mese, a Verona ai primi di febbraio e in seguito a Brescia (9-16 febbraio).
Il suo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , sfinito dalle malattie. La morte arrivò il 24 marzo 1455. Prima di morire aveva raccolto intorno a sé i cardinali, così come aveva tra i suoi più stretti collaboratori curiali, che, a commento di Numeri 16, 7, proponeva la santità di N., un tema che ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] e generazione del tempo, la più grande dei numi, regina dei Mani, la prima fra i celesti, la forma singola che riunisce tutti gli dei e le sua città da immigrati e schiavi in templi disseminati e numerosi come i mitrei a Roma o a Ostia, senza che ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ’Urbe ebbe un punto di svolta con la convocazione, nel 1725, del primo concilio romano, a cui parteciparono decine di vescovi, in anni in cui venivano convocati numerosi sinodi diocesani nel Regno di Napoli e nelle terre dello Stato pontificio, per ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...