MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] regole (v. Dutt, 1924, pp. 92-93), ma il loro numero si è accresciuto ed è variato nel corso del tempo e da scuola d.C.) e distrutto agli inizi del XIII secolo, fu la prima e la più famosa delle università buddhiste: ad essa giungevano studenti da ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] ’urbanistica quanto nella presenza di edifici ecclesiastici che, prima capillare, ha visto un diradamento determinato dalla scomparsa (demolizione o completa trasformazione per usi civili) di numerosi edifici minori, come sedi di parrocchie soppresse ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] richieste pressanti, come sta a dimostrare il grande numero di ex voto. Comune alle devozioni di tutte .
36 P. Di Cori, Rosso e bianco. La devozione al Sacro Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982, 5, p. 93.
37 M. Sticco, Una donna ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] nell’alto Egitto, fra Tebe e Latopoli, Pacomio fonda la prima koinonia. Da qui prende le mosse la campagna ‘missionaria’ nell’ V secolo che, su impulso di Eutimio il Grande, il numero dei monaci aumenta in modo considerevole e cresce il prestigio di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] conquiste di Alessandro Magno e le fonti più tarde citano numerosi personaggi a cui si attribuisce il merito di aver introdotto il 6/7 luglio del 64 a.C.; ed è il primo esempio di questo uso dell'astrologia, divenuto comune tra gli imperatori ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] . Da quest'epoca, e con un significativo incremento di testi tra la fine della repubblica e la prima età imperiale, proviene il maggior numero di frammenti di etrusca disciplina tramandatici dalle fonti, assieme ai nomi di alcuni fra i principali ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] italiana nel lungo Seicento alla ‘sacerdotalizzazione’ del clero nel tardo Settecento. Con il primo paradigma indichiamo la crescita impetuosa del numero dei chierici nel nostro paese: l’abbondanza dei benefici ecclesiastici semplici nell’Italia ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Balzo intrattenne buoni rapporti con Urbano V (1310-1370), uno dei primi papi che cercò di riportare la curia da Avignone a Roma69. della croce, processioni che attiravano un gran numero di pellegrini91. Cronache della città imperiale di Wimpfen ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] l’oratorio festivo, sempre frequentato da un alto numero di ragazzi e di giovani.
Presente all’incontro ’altro, da ricreatori e gruppi sportivi laico-massonici11. Durante il primo decennio dell’episcopato di Ferrari, in diocesi ne furono fondati 82 ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] sole e luna in alto e, forse, la fenice. Si contano numerosi testimoni di questa tipologia, che può essere o no al centro di i peccati solo in punto di morte, tuttavia, siccome fu il primo imperatore a credere e lasciò dopo di sé ai suoi successori l ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...