Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Sacre Scritture, scambi non dovettero mancare, come si può dedurre, fra l’altro, anche dal notevole numero di edizioni e commenti biblici fin dal primo diffondersi dell’arte della stampa a Napoli e nel Mezzogiorno8. È, anzi, senz’altro da ricordare ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] : stimolò la produzione di una teoria. Come alcuni decenni prima era stato elaborato per il movimento il tema della supplenza del neanche lontanamente i numeri del passato. Quando Giovanni Paolo II si rivolse per la prima volta pubblicamente all’ ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] (Homoeliae, I, 8).
Origene riesce a essere di un'estrema coerenza; come prima l'acqua non era tale, così ora non lo sono né il mare né plurale. (Homoeliae, IV, 10)
Che la questione del numero e della forma dei cieli non fosse marginale lo dimostra il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e competenti. Tre anni dopo, nel 1883, la Saepe numero considerantes dava l'annunzio ufficiale della decisione già in atto, sintesi, che si riassume in un nome: Ludwig von Pastor. I primi tre volumi della sua Storia dei papi uscirono fra il 1886 e ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] la domanda di una radicale rigenerazione del sistema. Nei primi mesi del 1986 i vertici del Psi, sempre più al o con le convenzioni stipulate tra gli enti locali e numerose scuole materne non statali46.
La parità scolastica veniva finalmente varata ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] ed eleggere per conto proprio il candidato designato da Alessandro, sfruttando una maggioranza numerica estremamente esigua.
Gli avvenimenti della prima carriera episcopale di Atanasio sono stati approfonditamente studiati, così come le specifiche ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] . dei papi, I, pp. 570 s.
La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchi di Gregorio di Tours; poi nella Spagna nel sec. VII i brevi medaglioni nelle ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] i Comitati civici organizzarono proiezioni speciali del documentario in numerose città d’Italia.
La voce del papa: l’ attingere idee e narrazioni. Il cinema lo ha fatto da subito: il primo film italiano sulla vita di Cristo è del 1900, per la regia ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] sulla condotta da tenere a proposito dei Tre Capitoli erano divise: si delineavano tre raggruppamenti, il primo dei quali, il più numeroso, era propenso ad approvare la condanna imperiale. Era rappresentato da aristocratici, come Cetego e Liberio, e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] lanciato un attacco al clero regolare sopprimendo un certo numero di conventi con lo scopo di incardinare le funzioni ecclesiastiche giudicare ad altri. Appresso a nostri antichi in que’ primi principij de la nostra religione, gli huomini da bene e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...