ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] , quattro Sinfonie e quattro Concerti per complessi vari. Interessante è la soppressione nelle prime due Sinfonie del basso numerato, soppressione che denota in queste composizioni una chiara aspirazione allo spirito del complesso quartettistico ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] quale il 16 sett. 1919 il C. andò per la prima volta in America, riscuotendo entusiastici successi. In seguito, tra Rome de Giov. Pierluigi de Palestrina, Roma 1922.
Tra i numerosi lavori pubblicati in Note d'archivio si ricordano: L'antica ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] Ferrara, si dedicò poi esclusivamente allo studio della composizione e fu allievo prima di P. Ray e poi di F. Frasi "censore" e " un successo di stima. Comunque era ormai entrato nel numero dei compositori teatrali più apprezzati e dapprima l'opera ...
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GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] una donazione di 400 lire da destinarsi al primo premio del concorso di composizione indetto nel 1875 dall dell'ultimo romanticismo.
La produzione del G., comprendente 234 numeri d'opera, fu pubblicata prevalentemente dall'editore Ricordi, e in ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] ne ho hauto maneggio, e cura" (ma il numero totale degli organi costruiti dagli Antegnati viene oggi fatto salire 26 luglio 1600 Antonio Mortaro da Brescia dedicava all'A. il suo Primo Libro de Canzoni da sonare a quattro voci, Venezia 1600, R. ...
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DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] intorno al 1575, i primi dati circa la sua attività risalgono agli anni 1596-1598, quando fu maestro di cappella presso la cattedrale di Urbino; qui tornerà, con il medesimo incarico, negli anni 1612-1615.
Numerosi altri furono i luoghi che lo videro ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] era dedicato a concerti, arricchendo il suo repertorio operistico di numerosi lieder di R. Schumann, F. Schubert, J. Brahms e la parte del baritono nella sua opera I Rantzau, la cui prima esecuzione avvenne al Teatro di via della Pergola a Firenze il ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] ottobre del 1894, e Severo Torelli - di cui si ebbe la prima rappresentazione solo nel 1903 al teatro Duse di Bologna - sono le anche le composizioni da camera dell'A. - fra cui numerose romanze -; si ricorda di lui anche un balletto Alessandro il ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] definitiva consacrazione scaligera e allo stesso tempo il suo autorevole ingresso nel ristretto numero dei grandi direttori in campo internazionale. Toscanini per primo volle infatti invitarlo a dirigere l'orchestra sinfonica della NBC di New York ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] musicisti quali G. Baini e F. Basili; in particolare il primo mise a frutto il lascito di tutte le carte del suo maestro 2 contralti e organo (1815). Da segnalare anche un esiguo numero di opere strumentali, tra le quali spiccano due quintetti per ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...