MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] Biblioteca del Conservatorio B. Marcello). Un buon numero di suoi brani, in particolare mottetti e madrigali feste dei Ss. Pietro e Paolo e della Dedicazione dalla fine del XVI al primo quarto del XVII secolo, in Musik in Rom im 17. und 18. ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] contributo alla formazione del genere, che aveva avuto origine dieci anni prima in occasione della visita a Napoli di Carlo V. La raccolta contiene 30 villanesche, un numero più elevato rispetto alle pubblicazioni coeve di canzoni napoletane, cosa ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] tre atti che compongono il melodramma, il D. ne scrisse soltanto il primo in collaborazione con P. Bellini, mentre gli altri due sono opera sino alla sua morte consta di un cospicuo numero di composizioni, scritte in genere per commemorare speciali ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] 5 (Bologna 1686), si presentano articolate in un numero variabile di movimenti; interessanti le indicazioni poste in Stanzani, Bologna, teatro Farmagliari, 1679: solo musica del secondo atto; primo atto di G. Tosi, terzo di G. A. Perti); Il Nabal ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] per l'organo di S. Alessandro di Brescia: ma il numero stesso, tre, dei registri e la partecipazione al lavoro del controverso in questo modo: "forse il maestro tedesco fu il primo a introdurre in Italia un registro indipendente per la pedaliera, ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Moglie del tintore nella Donna senz’ombra di Richard Strauss (prima italiana, diretta da Gino Marinuzzi: ne esiste un documento sonoro III Atto e pubblicato per la prima volta dalla A.N.N.A. Record Company, con numero di catalogo 1018), ancora Tosca, ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] Morì a Bergamo il 28 marzo 1818. L'amico Simone Mayr, suo primo biografo, compose in sua memoria una cantata a due voci, coro e orchestra.
Della sua produzione teatrale, modesta di numero, si ricordano le opere: Cefalo e Procri (libretto di A. Pepoli ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] esotici e dalle immagini a colori, che si impose in Italia nella prima metà degli anni Cinquanta. Dopo aver partecipato a Magia verde (1953), sicura che gli avrebbe consentito di comporre un numero elevatissimo di colonne sonore. L'attenzione per la ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] alle sue eccellenti doti di virtuoso dal 1693 il M. divenne primo violino della Cappella Reale. In quel ruolo fu protagonista, nel a una preziosa collezione di violini di A. Amati e numerosi gioielli ricevuti in dono da nobili napoletani, anche una ...
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ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] maggiore attività e splendore. La città ospitava numerosi musicisti, e la Cappella estense manteneva stretti pp. 333 s.; L. Agostini, Canzoni alla napolitana a cinque voci. Libro primo, a cura di A. Cavicchi - R. Neilsen, in Monumenti di musica ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...