DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] natale il 20 agosto 1830, rinnovando il successo dell'anno precedente. Pur attivo come primo violino direttore a Bologna, non mancò di dirigere in numerose altre città italiane, come Pisa, Livorno, Sinigaglia, Lucca e Roma.
Nominato membro onorario ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] Fin dall'inizio del suo incarico dovette far fronte a numerose difficoltà: l'assenza di molti validi compositori che si , fu sufficientemente noto anche fuori dell'ambiente padovano. Nel primo quarto dell'800 prevaleva al teatro Nuovo l'opera buffa, ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] di sonate da chiesa, in quattro tempi: due adagio alternati a due allegro. I primi, piuttosto brevi, preparano gli allegro fugati, di largo respiro.
La numerosa produzione religiosa del C. comprende circa cento messe (a cappella, con organo, con ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] 'autunno 1780.
Con la sua produzione il L. - che per numero di drammi, dopo il ben più prolifico G. Bertati, è il - che con le musiche di G. Paisiello ebbe oltre venti riprese nei primi due anni di vita sulle scene (1774-76), oltre settanta entro la ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] di archeologia, storia e costume, X (1982), 4, pp. 2-99 (numero monografico dedicato al L. con contributi di G. Arrighi, R. Papini, G. Pisa (1773-1986), Pisa 1987, p. 192; D. Rubboli, Le prime al teatro del Giglio (1675-1987), Lucca 1987, p. 54; L. ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] a Parigi, Berlino e Francoforte); al 1771 risale il suo primo lavoro da camera, i 6 quintetti op. 1 (clavicembalo, violini, viola e violoncello), cui fece seguito, nel 1773, un cospicuo numero di raccolte: 6 quartetti op. 2 (4 per archi, 2 per ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] , e scrivendo poi nella lettera in qual tuono o numero la profondità della voce corrisponderà al suon del flauto» 198, 205, 218; B.M. Antolini, Cantanti e letterati a Roma nella prima metà del Seicento, in In cantu et in sermone. For Nino Pirotta on ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] la città monferrina era feudo mantovano.
In quell'anno, il primo conte Carlo Francesco era stato eletto presidente del Senato di Casale di studi di liuteria ed a raccogliere il maggior numero di strumenti costruiti dagli Amati, dai Guarneri e dagli ...
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LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] citati da E. Dahnk Baroffio (p. 75 n. 6): nel primo risulta essere novizia al collegio di S. Orsola nel 1625; nel una delle figure più rappresentative, se non altro per l'alto numero di opere date alle stampe, fra le compositrici attive in Italia ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] praticati dai liutisti all'inizio del Cinquecento: si trovano soprattutto ricercari-fantasia, e in numero minore chansons, intavolate forse dalle prime stampe di Attaignant, oppure raccolte italiane di "canzoni francesi" (cfr. Ness, p. 302), tra ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...