JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] nell'orchestra di corte, nel 1803 eseguì un suo concerto tra il primo e il secondo atto de La serva padrona di G. Paisiello.
nell'op. II; tre nell'op. III; due senza numero d'opera). Generalmente l'orchestrazione si presenta secondo il tipico stile ...
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DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] 1 del D. sia apparsa a Napoli durante questi anni, prima o durante la sua attività ad Alessandria che continuò fino al e Le Menu, 1783 c.). Apparvero pubblicate senza indicazione di numero d'opera le seguenti composizioni: Sei duetti per due violini ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] alla carriera concertistica, esercitando dal 1697 l'attività di organista in numerose chiese di Firenze; fu, tra le altre, a S. Lorenzo l'incarico di sostituire temporaneamente, nell'ufficio di primo organista del duomo, il Casini stesso, alquanto ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] più dedicata spesso ad aristocratici milanesi; il detto numero del Censore lo dice "conosciuto vantaggiosamente in ed eseguire a Trieste (9 dic. 1836) l'oratorio Saulle.
Ai primi del 1847 fu uno dei tredici partecipanti al concorso a maestro di ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] in via S. Egidio, nel già palazzo Batelli.
Nei primi anni di attività il G. pubblicò metodi e studi per pianoforte ripubblicò molte delle edizioni tascabili del G., mantenendone il numero originale di lastra e cambiandone solo il frontespizio.
Fonti ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] anonimo romano del XVIII secolo, nel quale è riassunto sotto questo nome (che raccoglie un certo numero di organari e cembalari di patria veneta attivi nella prima metà del XVI secolo) lo sviluppo organario di un'epoca (O. Mischiati, Un elenco di ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] il compositore offrì, in seguito, anche i libri contrassegnati dai numeri d’opera 6, 14 e 16. Del resto come un suo basso per sonar nell’organo, op. 9, ibid. 1614; Il primo libro de scherzi et arie spirituali sopra la Romanesca, Ruggiero et aria del ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Vespri siciliani al Politeama di Palermo, poi partì per la prima tournée in Sud America: comparve al Municipal di Santiago del Cile orchestra: solo due vennero pubblicati, portando a 13 il numero delle facciate pubblicate su un totale di 21. Nel 1906 ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] anche dopo il 1598, quando P. Pisanelli subentrò al Rota.
Nel 1601 fu data alle stampe la sua prima raccolta di musica sacra Motecta multiplici vocum numero concinenda, liber primus (Venezia 1601; ora a cura di B.V. Gibelli - J.P. Ropa, Bologna 1962 ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] che era stato concesso al D. solo un mese e mezzo prima; si dovrà attendere il 23 febbr. 1541 per registrare un nuovo cui 7 Magnificat di cui due per doppio coro; 12 mottetti (un numero relativamente piccolo) di cui solo uno a 6 voci, i restanti ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...