In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] un grande impulso, con l’avvento dei calcolatori, che permettono di risolvere numericamente, in modo esatto o approssimato, problemi che prima, per la loro complessità, o per il numero delle variabili e delle funzioni implicate si sottraevano a ogni ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] della forma (per es., la concordanza in genere e numero ecc.) e sul piano del contenuto (il ‘significato’ uno iato (es., vorranno essere); se lo porta solo la finale della prima parola, si può avere un dittongo discendente o uno iato (es., vorrà ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] un sistema di proposizioni matematiche, dedotte da un ristretto numero di principi, il cui scopo è di rappresentare e argomentata nel modo più radicale, tra la fine degli anni 1950 e i primi anni 1960, da vari filosofi della scienza (S. Toulmin, N.R. ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] segmenti, di 2 angoli ecc.) è sinonimo di misura della prima grandezza rispetto alla seconda, presa come unità. Si presentano B, e si dice r. di A a B la frazione p/q (che si riduce a un numero intero se q = 1). Si scrive A:B = p/q. b) A e B, pur ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] dell’intera costruzione economica. In particolare, in un primo tempo si intendeva come teoria del v. la modo, tale teorema assicura che per ogni v. di x e per ogni incremento h esiste un numero ϑ, compreso tra 0 e 1, tale che
f(x+h)=f(x)+hf′(x+ϑh).
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] le condizioni di capacità del giudice o il numero di giudici necessario per costituire i collegi. la parte assiste a un atto, la n. dello stesso deve essere eccepita prima del suo compimento ovvero, se non è possibile, immediatamente dopo. Il giudice ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] la cosiddetta cavità gastrale delle Spugne. I flagelli sono generalmente in numero di uno o pochi per ogni cellula; il loro tipico m. sociali) si possono raggruppare in tre filoni. Un primo filone di studî è rappresentato da quegli autori che ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] invece eteronoma, perché comanda ad altri; di conseguenza, mentre la prima è categorica, in quanto è inderogabile dal soggetto che l’ . di un numero complesso o di un quaternione z è il numero reale non negativo zz̄, prodotto del numero per il suo ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] d, oppure a/b = c/d (‘a sta a b come c sta a d’). Sono detti estremi della p. il primo e il quarto numero, medi il secondo e il terzo, antecedenti il primo e il terzo, conseguenti il secondo e il quarto; una p. in cui i due medi sono uguali si dice p ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] via via più complicata quando la s. riguarda un numero elevato di decisori). Si parla invece di teoria delle chiara ed esplicita formulazione dell’assioma di s. e per la prima volta adoperò tale denominazione; esso infatti era stato già usato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...