LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] mediterranea, prevalentemente orale, come testimonia il gran numero di parole di origine greca e araba diffusesi mistilinguismo, pidginizzazione sulle coste del Mediterraneo tra tardo medioevo e prima età moderna, "Medioevo Romanzo", 20, 1996, pp. ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] studi semitici comparati ebbe subito risonanza all'estero. Nel primo saggio al quale dovette la sua vasta fama, Della sede vasta produzione in questo campo spazia dall'edizione di numerosi testi ecclesiastici siriaci e copti (di quest'ultima lingua ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] ", sia con il proposito di "surrogar qui le voci de' primi tre padri della toscana lingua che sul vocabolario della Crusca non si Mei e Geminiano Montanari, al Vallisnieri, oltre a un bel numero di minori e di minimi. Non vanno sopravvalutati con ciò ...
Leggi Tutto
CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] quella degli Eubolei durata fino al 1546, l'Accademia Argo della prima metà del secolo XVI e l'Accademia Martirano chiusasi nel 1565 ( invasioni barbariche, ha potuto, per merito di un numero assai esiguo di buoni scrittori, assurgere alla nitidezza ...
Leggi Tutto
Sumeri
Pietro Mander
Gli inventori della scrittura
I Sumeri abitarono il Sud della Mesopotamia, dove fondarono alcune città-Stato. Essi non furono i soli abitanti di quell’area, popolata anche da genti [...] procede verso i periodi storici, i re gradualmente durano per un numero di anni meno fantasioso; fino a giungere ai re storici ( ), un oscuro personaggio salvato dalle acque, che fondò il primo impero semitico a noi noto. I barbari Gutei scesero in ...
Leggi Tutto
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Le parole dell’anno
Parole ed espressioni hanno la capacità di fotografare la vita sociale di coloro che parlano la stessa lingua, evocando vicende e stili di vita [...] , e La manomissione delle parole, di Gianrico Carofiglio. Il primo è un sintetico atto di accusa contro l’uso politico della giuridica, sottolinea come la riduzione progressiva del numero delle parole utilizzate e conosciute dai parlanti comporti ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] presso l'Università di Roma. Fu questo il primo passo di una carriera accademica che proseguì con la in Byzantion, XXIX-XXX (1959-60), pp. VII-X; nel citato numero monografico della Rivista di studi bizantini e neoellenici (1963), si veda alle ...
Leggi Tutto
CONCORDANZA
Per concordanza (o accordo) si intende l’insieme di norme che regolano la connessione tra le parti variabili del discorso (articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo) quando sono sintatticamente [...] esempio:
– l’articolo e l’aggettivo devono concordare in genere e numero con il nome a cui si riferiscono
Ha una bella casa ( numero del complemento oggetto), sia la concordanza con il complemento oggetto femminile o plurale (anche se la prima ...
Leggi Tutto
BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] per il passato, avvocati napoletani venissero inclusi nel numero dei dodici avvo,cati del Concistoro. Ordinato sacerdote , che doveva constare di tre libri, dei quali solo il primo, quello che stabilisce il piano generale dell'opera, è stato scritto ...
Leggi Tutto
ORDINALI, AGGETTIVI NUMERALI
Gli aggettivi numerali ordinali sono ➔aggettivi che indicano il posto di una cosa o di una persona in una serie ordinata.
Sono variabili in genere e numero
il decimo posto, [...] secolo
– con il giorno iniziale del mese
il primo marzo / l’uno marzo
– per indicare capitoli, 2o, 9a, 10o, 15a
L’esponente non si usa mai con i numeri romani.
Nelle scritture informali si possono trovare anche grafie miste (cifre e ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...