I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] perde, per es., la flessione sintetica di genere e numero.
Una svolta decisiva verso il collasso della declinazione è l così agitata da non riuscire a dormire
(19) ho parlato con Bruno, prima di partire
(20) a Vera è così piaciuto il film da volerlo ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] essi − e a questo, quello, nei due generi e numeri: non codesto, costui, tale). Immaginiamo un qualsiasi discorso parlato venuta Carla e mi ha detto che [ellissi] vuole andare in pensione prima. Io le ho detto che [ellissi] sbaglia: finisce che poi [ ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] conformemente a convenzioni e devono perciò soddisfare un certo numero di ‘condizioni di felicità’ o di successo: province di Pola e di Fiume non si porrebbe. Inoltre presuppone che prima della seconda guerra mondiale le province di Pola e di Fiume (b ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] la IV (fructus, *nŏrus) e la V (facies), tranne numerate eccezioni, sono state assorbite da altre declinazioni (frutt-o come mur-o (il)lam, (il)lī, (il)lae o (il)lās. Per la prima persona plurale il toscano antico reca tracce di no < nos, ma le ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] verbi ausiliari (➔ ausiliari, verbi) sono essere e avere; entrambi, specialmente il primo, sono molto irregolari. Nei tempi composti l’ausiliare serve a esprimere persona, numero, tempo, modo, mentre il participio del verbo flesso può essere usato ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] anche multimediali, per altre le notizie sono molto scarse. Anche il numero di segni raccolti nei dizionari si è esteso dalle mille-duemila unità delle prime raccolte ai novemila segni attualmente inclusi nel dizionario della varietà canadese dell ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] .2 Morfologia. In morfologia si osservano i fenomeni seguenti:
(a) i primi errori nell’identificazione del ➔ caso del nome si verificano nelle province prima che a Roma; nell’Urbe numerosi esempi di confusione fra i casi obliqui si registrano già nei ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] dalla lingua, ma dallo spazio geografico, tanto è vero che il primo volume della sua vasta opera tratta degli autori greci, latini e di studiosi, mentre è cresciuto il peso e il numero di insegnamenti della disciplina nelle università. Si sono anche ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] sono illustrati quattro tra i modelli di classificazione esistenti. Il primo, il più tradizionale, che in ultima analisi risale alla , il testo descrittivo è caratterizzato da un ampio numero di predicati stativi. I tempi verbali dominanti sono ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] »; van Valin 2005; Levin & Rappaport Hovav 2005).
Il calcolo del numero di argomenti di un verbo è complesso per più ragioni. In primo luogo, come abbiamo già notato, il numero di argomenti di un verbo può variare in funzione del suo significato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...