PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] ode al re Vittorio Amedeo III, alcuni ‘testamenti giocosi’, numerosi versi sulle donne, una vasta selezione di poesie di Silvio avevano scarse possibilità di rivolgersi a un medico: in primo luogo gli abitanti delle campagne. L’intento di Pipino fu ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] sua morte, designò tutori del bambino il F., il figlio di primo letto Pietro e il Poliziano. Ma quando tre anni dopo il nel carme a Bartolomeo Fonzio e nei Detti piacevoli riporta numerosi motti che lo hanno come protagonista; lo stesso Marsilio ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] studi semitici comparati ebbe subito risonanza all'estero. Nel primo saggio al quale dovette la sua vasta fama, Della sede vasta produzione in questo campo spazia dall'edizione di numerosi testi ecclesiastici siriaci e copti (di quest'ultima lingua ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] A. Navarria, R. De Mattei, E. Cecchi, R. Bacchelli, T. Interlandi, E. Falqui, G. Ungaretti, A. Soffici. Il primonumero del Lunario si aprì con un significativo omaggio a G. Verga e ottenne una lusinghiera segnalazione nella Fiera letteraria: "A Enna ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] s). Tra gli altri, nel 1527 fu per un anno podestà di Palaia e, ancora un anno prima della morte, nel 1547, era del numero dei soprastanti alle Stinche, la magistratura elettiva che si occupava dell'amministrazione delle carceri fiorentine. Ma il D ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] le serate attorno al Caffè Lodi di Rovigo, coinvolgendo un gran numero d’intellettuali e artisti tra cui: Diego Valeri, Edmondo Rho Enzo Duse (Cuppone, 2003, pp. 46-48).
Nella prima si palesa una scelta di campo coraggiosa nel considerare il teatro ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] 1937, grazie alla mediazione di Robert Penn Warren (poi in Primato con il titolo Un uomo d’ordine nel 1942). La - S. Simion, Roma-Padova 2011. Si vedano inoltre il numero monografico dedicato a P. dalla rivista da lui fondata Italian quarterly, ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] (22 ag. 1480), si trova due volte (costituito di sette strambotti la prima e di otto la seconda) anche nel ms. Estense fra le rime del Galeota (Flamini, p. 81). Le numerose varianti riguardano, tra gli altri, i due strambotti che nel Riccardiano ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] reso inviso al L., che, nel 1663, aveva steso il primo sonetto su di lui (corrispondente al XII della Cicceide legitima). espungeva circa 40 testi), risultava maggiorato di un nutrito numero di componimenti, che diventarono nel complesso 397; si ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] C. è da identificare con quell'Antonio Cima che sul numero del 1° genn. 1877 d'un periodico "progressivo" a parziale rettifica di quanto il Norden aveva sostenuto nei suoi primi scritti e quindi corresse nel proprio commento monumentale. Con lo stesso ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...