CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] sente chiamato non può sottrarsi ("sue no' xé che le prime falìve, / e po' i santi e l'eroe vignarà": 275; Omaggio aN., in La Situaz. (Udine), 1961, nn. 18-19: numero spec. dedicato al C., con gli indici delle sue attività giornalistiche, a cura di ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] diceva il Ransano), il C. abbandonò la Sicilia: ai primi del 1434 era infatti a Genova, da dove raggiunse pochi ad occuparsi esclusivamente dei Moralia ed a tradurne il maggior numero di opuscoli: le sue traduzioni furono raccolte dal Panormita in un ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] del secolo XII tra Giaffa ed Ascalona. Fu infatti al servizio prima di Giovanni (I), detto il "vecchio signore di Beirut", al , XIII(1892), pp. 255-310 (con alcune rettifiche riportate nel numero seguente della rivista, XV [1894], pp. 593-595); G. ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] La Cittadella di Bergamo; e l’autore nel riproporli – sul numero 190 de L’immaginazione, nel 2002 – ha spiegato: «Allora, stessa del giornale, nel 1983.
Il teatro fu fra i primi interessi di Pagliarani, che ne scrisse nella rivista Rendiconti e ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] , Milano 1975. Ricordiamo che il D. tradusse in versi la prima e l'ultima redazione di L'Après-midi d'un faune di 1956), 22, p. 8; 25, p. 4; 28, p. 4. Tra i numerosi libri per le scuole ricordiamo: Li così nuvelli (in collaboraz. con L. Nicastro), I- ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] del B., com'è imitazione del Parini uno dei suoi primi scritti prosastici, le Avventure di un orso,scritte da lui ritorsione, l'accusarono di aver asportato dalla Tipografia Elvetica un certo numero di libri.
Donde la fama di ladro che, sia pure ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] P. Carli, Firenze 1949-56, ad indices (anche per i numerosi altri componenti della famiglia del G. amici del Foscolo); Lettere di italien, IV (1904), pp. 321 ss.; F. Scolari, Il primo viaggio di Volta nella Svizzera…, con un diario inedito di G.B. ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] il capitolo di B. compare in un buono numero di codici (circa una settantina) contenenti il da Gubbio e le sue opere, in Giornale dantesco, XXXI (1928), pp. 87-248; G. Carducci, Primi saggi, in Ed. naz. d. opere, VI, pp. 21, 33; Id., Dante, ibid., X, ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] dichiarano l’autore delle parole: è il caso, in particolare, delle prime edizioni dei libretti stampati a Roma per il teatro Valle in forma di importante sottogenere che, in virtù dell’esiguo numero di personaggi, presentava finali d’atto col cast ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] ci trasmette il solo De Ierusalem. I due poemetti furono pubblicati per la prima volta da A.-F. Ozanam nel 1850 (in Id., Documents inédits pour quartine di alessandrini monorimi, dove, però, un numero cospicuo di emistichi presenta, al posto del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...