CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] esotici: entrambe le raccolte furono edite a Lipsia, la prima nel 1880 e la seconda nel 1882.
Soprattutto quest'ultima testimonianza di questa sua molteplice attività resta un notevole numero di scritti, tra i quali rivestono maggiore importanza: ...
Leggi Tutto
CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] altri.
Verso il 1844 il C. percorse un grande numero di paesi europei, studiandone le lingue. Sposò la pavese e nel 1874 il padre: in questo stesso anno si manifestarono i primi sintomi di quella malattia che logorò in dieci anni la sua forte fibra ...
Leggi Tutto
ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] l'A. sposò la figlia del medico astigiano Bartolomeo Carrari e, prima del 16 ott. 1447, fu rettore delle scuole a Chieri. Tra di segretario di questo è inoltre documentata da un certo numero di lettere.
Opere: Carmen de varietate fortunae, sive de ...
Leggi Tutto
BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] Lotta di classe; su questa, a partire dal numero dei 17-18 settembre 1892, pubblicò in appendice Bari 1946, pp. 197-204; C. Muscetta, Un social. idillico, P. B., in Primato, 15 ag. 1952 (ristampato in Letter. militante, Firenze 1953, pp. 59-67); F. ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] scrisse pagine benevole sull'arte della B., fu il primo a ricondurre la figura della poetessa perugina entro i limiti Urbini, 25 ott. 1898; M. Majocchi Plattis 25 agosto 1898; il numero del 25 febbr. 1903 è interamente dedicato alla B. e, tra gli ...
Leggi Tutto
BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] a far parte della costituenda redazione del nuovo quotidiano, Il Corriere della sera,che stava fondando; vi rimase come redattore dal primonumero (5 marzo 1876) fino al 1882, e continuò poi per più anni la collaborazione letteraria. Nel 1881 la casa ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del L., 2 febbraio). Nel 1826, inviandogli il numero dell'Antologia dove (su pressioni di Giordani) erano apparse con un saggio di C. Galimberti, I-II, Milano 1987-88. I primi scritti sono stati pubblicati da M. Corti, "Entro dipinta gabbia". Tutti ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] del suo insegnamento.
Dopo averne apprestato una piccola antologia nel primo periodo veneziano, il G. riprese in mano quel testo, aumentando il numero delle lettere antologizzate ed escludendone alcune ritenute non significative, e premettendovi ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] in Europa e a lui dedicata, si articola in più parti: la prima esalta i tentativi di Pietro di rinnovare la cultura in Russia; la la ragione risieda in una sola persona, in un piccolo numero di cittadini, o nell'intero corpo sociale. Ne risultano il ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] caratteri dovessero avere alcuni fenomeni celesti per essere compresi nel numero dei miracoli" (Bologna, Biblioteca universitaria, Mss. italiani, 654, 4; anche ibid., 938).
Nei primi anni dell'Istituto la docenza e lo sforzo organizzativo limitarono ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...