EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] E., alla tendenza della Sinistra cattolica con C. Bo, G. Vigorelli e P. Mazzolari. Lo spirito entusiasta dei priminumeri - in cui trovavano posto contributi di vario genere, saggi di metapolitica, di cultura letteraria, pagine inedite di compagni ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] . ebbe modo di conoscere e fece presto amicizia con numerosi intellettuali e in particolare con Virginio Cesarini e Girolamo Aleandro recitata nell'Accademia Basiliana. L'ultima parte di questo primo libro è composta di due trattati, l'uno sopra ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] A. Soffici, ai Pesci rossi di E. Cecchi (Ferrante).
Dopo un primo soggiorno a Parigi nel 1923 e dopo le nozze con Marthe Leroux celebrate l tra il 1952 e il 1959. Fu membro di numerose accademie, conferenziere in ogni parte del mondo. Ha proficuamente ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] intorno al 1466. A Napoli il giovane B. attese ai primi studi, pur essendo fin dalla fanciullezza colpito da una quasi del testo e le citazioni degli antichi scoliasti e di gran numero di autori latini e greci, da cui trae notizie "antiquarie" ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] G., oltre che cultura antiquaria e letteraria, un buon numero di virtù civili e segnatamente lo sprezzo del denaro e diffonde in una serie di capitoli tecnici nei quali si dà prima una classificazione dei generi e delle specie di scultura (per ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] 'aprile del 1623.
Coerentemente all'iter culturale del C., la sua prima produzione fu lirica. Le Rime, stampate a Genova nel 1601, alludono , teso a suscitare la meraviglia per il numero straordinariamente ampio delle azioni e dei personaggi, ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] del 1944. Successivamente il testo integrale fu pubblicato sul numero 1 di Botteghe oscure, nel 1948, e quindi, un’interessante Nota dell’autore di riflessione sull’esperienza di quindici prima – e nel 1974.
Il romanzo è la narrazione della ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] imprendono a scrivere di ciò che meno intendono", confermando la fama di uomo difficile e aumentando il numero dei suoi nemici. I primi tre volumi del Dizionario (su città, terre, villaggi) apparvero nel 1797, ma i grandi avvenimenti politici degli ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] All'Accademia degli Oziosi di Napoli, quando l'Auttore nel lor numero fuammesso.
Dopo brevi periodi trascorsi a Roma, a Firenze, a protonotario apostolico, il D. fece ritorno a Manduria nei primi mesi del 1635 e vi rimase fino alla morte, avvenuta ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] familiarità con la lingua della madre e lo sviluppo di un talento compilativo dimostrato fin dalla prima giovinezza portarono il L. alla realizzazione di un gran numero di pubblicazioni.
Tra il 1894 e il 1895 uscirono i cinque volumi del Saggio di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...