Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] del palazzo del Bo, un «Teatro di Fisica Sperimentale», contenente un grande numero di strumenti costruiti e acquistati nei decenni precedenti dallo stesso Poleni. Era il primo laboratorio di fisica sito all’interno di un’università italiana e fu ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] continui. Le principali aree d'interesse erano due: in primo luogo, egli trovò le equazioni su cui basarsi per errore dei dati. Contribuì in tal senso l'aumento del numero di laboratori di sperimentazione, dato che essi offrivano l'opportunità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] paesi europei. Gli Stati Uniti avevano approssimativamente lo stesso numero di ricercatori ma spendevano il triplo degli europei (38 europee tra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Cinquanta, nutrendo pesanti sospetti nei confronti di un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] 'aspetto più complesso del problema era costituito dal reclutamento del personale scientifico: già prima dell'ultimo aumento degli stanziamenti, il numero di ricercatori qualificati era infatti molto basso rispetto ai fondi disponibili. Diverso tempo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] grazie alle loro applicazioni alla produzione agricola e industriale; infine, l’aumento del numero degli studenti iscritti.
Tali istituti erano, in primo luogo, le sedi nelle quali veniva impartito l’insegnamento. Per quanto riguarda la ricerca ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] titolo dei Discorsi sono la resistenza dei materiali, elaborata nelle prime due giornate, e la teoria del moto dei gravi, che dividendo, gli spazi passati in tempi eguali sono come i numeri impari ab unitate: che risponde a quello che ho sempre detto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] obbediva sostanzialmente alle leggi formulate da van der Waals.
La prima liquefazione dell'elio ebbe inizio alle 5,30 e proseguì fino gas di Bose. In una breve comunicazione, apparsa sul numero di "Nature" pubblicato il 9 aprile 1938, London ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] Supérieure, il più grande 'vivaio' di fisici di tutta la nazione, fu trasformato in ospedale e nei primi anni di guerra il numero totale delle iscrizioni alle università francesi diminuì del 75% circa. Se si focalizza l'attenzione sul caso dei ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] essenzialmente ricorso al numero di giri di una macchina elettrica. La legge offrì per la prima volta un fondamento ed egli provò a spiegarlo in modo più chiaro rispetto a prima. Faraday sottolineò il fatto che la quantità che misurava la somma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] un solo elettrone, dove con m e n si indicano i sistemi di numeri quantici che caratterizzano in modo completo lo stato dell'elettrone e r1 e p. 492)
La teoria di Fermi si impose in primo luogo per il successo con cui prevedeva la fenomenologia del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...