La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] rinormalizzazione
Questo nuovo modo di analizzare le proprietà di un sistema composto di un grande numero di costituenti fu introdotto nei primi anni Settanta da Kenneth Wilson, un teorico che lavorava sulle interazioni tra le particelle elementari ...
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La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] popolazioni N1 e N2 della specie in esame, ossia il numero di specie presenti sui due livelli, risultano in questo caso (1 as=10−18 s). Questi impulsi consentono ora, per la prima volta, di studiare la dinamica di elettroni legati in atomi o molecole ...
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Vento solare ed eliosfera
BBruno Coppi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Inadeguatezza delle descrizioni fluidodinamica e termodinamica. 3. Configurazione del campo magnetico. 4. Parametri macroscopici [...] ; un plasma termico, di cui non conosciamo con precisione né la densità numerica delle molecole n (che è comunque compresa tra 0,02 e 0,07 astronomiche 1 UA = 1,5 × 108 km)
Le prime misurazioni dirette del vento solare furono effettuate da Bonetti e ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] John Michell (1724-1793) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) prima del XIX sec. - utilizzando la teoria della gravitazione di Newton e delle stelle contengono una quantità di gas pari a un numero di masse solari che va dalle centinaia ai milioni, e ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] quanto sulle applicazioni tecniche. La sezione scientifica fu costruita per prima fra il 1887 e il 1891, con un costo di circa generale ma anche per quel che riguarda i loro valori numerici. Il risultato può non essere di grande portata, ma all ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] ampiezza 2Acos{2π[(p−q)/2]t} che cambia lentamente. Se il numero dei battimenti o colpi a unità di tempo scende al di sotto comprende in generale tre diversi campi d'indagine. In primo luogo occorre indagare come l'impulso che stimola la sensazione ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] di corde e una corrispondente teoria di particelle per i primi toni puri (la teoria effettiva di bassa energia) si è la costante di Boltzmann, l'entropia S misura quindi il numero W di microstati corrispondenti a un dato macrostato. Nella fisica dei ...
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L'Ottocento: fisica. La matematizzazione del colore
Steven R. Turner
La matematizzazione del colore
I colori e il loro mescolamento da Newton a Helmholtz
Il moderno approccio allo studio della visione [...] che possono essere individuati nello spettro solare. Nei primi scritti, infatti, egli aveva evidenziato l'esistenza di un numero infinito di toni di colore, che corrispondeva al numero potenzialmente infinito di gradi di rifrangibilità; ma in ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] o più passi precedenti. Se questa correlazione riguarda un numero finito di passi, si può dimostrare, con una generalizzazione (su o giù). Ogni spin interagisce con i suoi primi vicini con un'interazione ferromagnetica, che tende ad abbassare l ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] elio e la quantità di uranio contenute nei campioni e i primi risultati indicarono che l'età della Terra era ben maggiore di esplosione. Nella quarta colonna della tabella è indicata con un numero romano la zona in cui questi nuclei si sono formati in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...