FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] sulla quantità e qualità dei prodotti, sull'utilità dei lavori e sul numero degli abitanti mantenuti da quelli", il F. auspicava la fine prossima e di conquista e l'unica in grado di sconfiggere il primo e vero nemico di un principe e di una nazione: ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] e i Michaeli. Nel 1567 il B. si trovò nel numero dei creditori del fallimento di "Bartolomeo Cenami e Iacopo Parenti", 4 dic. 1551 fu eletto rettore delle scuole di Lucca per il primo semestre dell'anno seguente.
Il B. morì a Lucca nel 1579. ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] e contava, tra impiegati ed operai, 50 dipendenti; nel 1916 il numero dei soli operai era di 30 e salì a 50 nel 1919. Nizzoli (che realizzò il primo cartello polimaterico in Italia), Grego (che allestì la prima campagna pubblicitaria argomentata), ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] da questo momento sin verso la vigilia della prima guerra mondiale su alti livelli della domanda interna 1.400 nel 1906 e a circa 1.800-2.000 verso il 1913-14; il numero giornaliero dei cappelli prodotti passò da 2.800 nel 1901 a 4.000 nel 1906, a ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] d'interesse tra i tipografi e i librai, dato che i primi operavano spesso in condizioni di inferiorità. Di uno di questi scontri il declino alle molteplici stamperie estere, all'alto numero di librai e tipografi senza capitali, al ribasso dei ...
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BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] in Napoli si svolgeva il commercio del pesce. "Per la prima volta - scrive il Solari - nel trattare della libertà dei a formarlo, "l'abbondanza o scarsezza dei generi, il numero dei compratori e venditori e la quantità della misura. dei ...
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BUITONI, Francesco
C. Paola Scavizzi
Nacque a Sansepolcro il 5 marzo 1859, quarto figlio di Giovanni e di Teresa Polcri. Educato a Sansepolcro, ove si dedicò con passione anche allo studio della musica, [...] 'azienda tutti i più moderni perfezionamenti e fu il primo in Italia ad applicare il procedimento di essiccazione termo-meccanica un periodo di notevole sviluppo: nel 1927 il numero degli impiegati e degli operai degli stabilimenti Buitoni-Perugina ...
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BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] commerciale di imprenditori svizzeri e lombardi. Ma dai primi anni del regno carlo-albertino la classe imprenditoriale locale di maestranze: con un organico immutato di 400 operai, il numero dei telai meccanici era infatti salito da 330 a 360 e ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] 30.000 lire: meno del valore delle merci trafficate nel solo primo semestre di quell'anno, che era di 32.000 lire.
Proprio seta e anche per evitare fermenti sociali che il crescente numero di lavoranti disoccupati sembrava creare (si era scesi da 809 ...
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salario
Giulia Nunziante
Il compenso per il lavoro
Il salario è il prezzo pagato dall’impresa al lavoratore in cambio del suo lavoro. L’entità del salario dipende da molti fattori, ma in sintesi si [...] retribuzione, i quali possono presentare diverse caratteristiche. Una prima importante distinzione si ha tra il salario monetario (o e le sue leggi che stabiliscono, per esempio, il numero massimo di ore giornaliere che il lavoratore può prestare, o ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...