DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] (tra il 1890 e l'inizio del '900 aumentò il numero dei poderi tenuti a mezzadria, ottenendo nel contempo una crescita una serie di spericolate manovre speculative durante il boom borsistico dei primi anni del secolo. Il D. restò comunque sempre un " ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] nazionale dei Lincei gli diede l'opportunità del primo soggiorno negli Stati Uniti.
Qui, nel corso
Fonti e Bibl.: Bollettino della Doxa, XLIII (1989), pp. 247-275 (numero straordinario, con l'elenco completo degli scritti del L.); D. de Castro, ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] di collaborazione con i funzionari locali.
Il C., il cui primo interesse era stato per il passato della Sardegna, su cui si un aumento della popolazione agricola mentre cresceva costantemente il numero dei gioghi di buoi; di conseguenza il C. ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] M. di tessere robuste relazioni con le banche milanesi, in primo luogo la Banca commerciale e la Zaccaria Pisa, e con rappresentanza italiana in seno all'istituto, aumentando il numero dei consiglieri così da riequilibrare la composizione consiliare ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] specie di pianta pratense chiamata sulla, pubblicata nel quarto numero (15 febbr. 1767) del neonato periodico dell'abate persone, l'intero gruppo massonico di Reggio. I prigionieri furono prima rinchiusi nel carcere della Bricaria, a Messina; poi i ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] a 18 a metà anni '60, mentre la quota di mercato dei primi sei oltrepassava il 90%. La concorrenza si fece via via più accesa, 88; G.B. Bozzola, Gli elettrodomestici, in Mondo economico, numero speciale, 23-30 dicembre 1967; P. Santi, Un esempio dello ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] nel gennaio 1976 alla fondazione di La Repubblica. Per la Mondadori (che sottoscrisse metà del pacchetto azionario) il primonumero, in formato tabloid, del nuovo giornale segnò l'ingresso, da tempo ambito e progettato, nel settore dei quotidiani ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] XIV i funzionari con sicurezza d’impiego raggiunsero il ragguardevole numero di 50.000. A partire dalla seconda metà del ferrovie superò il milione e 100.000 unità (700.000 prima della guerra): circa 120.000 nuovi impiegati furono assunti nella ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] figli maschi, Lazzaro, Roberto, Antonio, Bartolomeo, Paolo, e dieci femmine) permise di allacciare numerosi legami fertili di conseguenze sul piano politico. La prima moglie del G. era figlia del conte Guglielmo Guidi di Modigliana; la seconda fu ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] popolare, senza però essere eletto, anche se superò il numero di 30.000 preferenze. Negli anni seguenti, grazie all dell'UNRRA e la costituzione, nel 1949, dell'IME lane, operante prima a Prato e poi a Biella con ottimi risultati, fondò una società ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...