GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Milano), alla quale la rivista Realismo dedicò un numero unico, offrì l'occasione di massimo chiarimento tra e disegni 1932-1986 (catal.), Bologna 1998; A. Masi, R. G.: il primato della pittura, Città di Castello 1998; R. G.: la "Battaglia di Ponte ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] la durata del noviziato e del cursus studiorum, non poté avvenire prima del 1308 o del 1309 - il F. fu inviato per qualche sono stati successivamente dati alle stampe i seguenti capp. (la numerazione è quella del ms. Ambr. 275 inf.): 345-368 ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] patavino, ne consegue che la sua nascita dovrebbe porsi intorno ai primi anni '20 del secolo.
Sulla sua origine parmigiana si è dubitato Vetus. Si trovano con la sigla del D. in un buon numero di manoscritti, per i quali si veda il Verzeichnis di G. ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] abbia dato il suo assenso alla decisione di uccidere un numero limitato di capi protestanti. Allo stesso tempo, è , più giovani consiglieri; lo costrinse a dividere la carica di primo gentiluomo di camera del re con René de Villequier e poi ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] il titolo dei SS. Nereo e Achilleo oltre ad un numero di benefici sufficienti a mantenerlo nel suo rango. Filippo VI nel 1343. Il papa, che non mise mai in dubbio il primato spirituale della città della quale era vescovo, si limitò a concedere un ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] i voti a Rampolla crebbero ancora, senza però raggiungere il numero richiesto per l’elezione.
Possiamo dire che per il chiesa eseguivano i più diversi tipi di musiche: e una delle prime cose che fece il nuovo papa, subito dopo l’elezione, fu ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] dei principali riferimenti sulla scena milanese: dal secondo numero del giornale, uscito nell'estate 1972, Mieli 2013, p. 85). L'opera è nettamente divisa in due parti, nella prima Mieli è in scena vestito da uomo, anche se parla di sé al ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] da Andreu presso gli Archivi della Prop. Fide, ma la prima già pubblicata a Parigi nel 1663 da M. Thévenot in Rélations bene spesso anche di cori a più voci, e fin di turbe numerose di., più cori" impiegati dal Quagliati e da altri maestri nelle ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] scuola di economia. Da questa scuola sarebbe uscita la prima analisi scientifica dell’economia italiana sotto forma di modello ristampato in G. Carli, Scritti di economia internazionale (numero speciale di Moneta e credito, Roma 1993). Sul tema ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] c’è anche se non ha ancora trovato il suo valore, che c’è prima che qualcuno l’abbia pensato e scritto. Così pure il matematico sa che ci sono numeri che materialmente nessuno scriverà mai. D’altra parte, se è vero che l’atteggiamento realistico ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...