CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] stato predicato liberamente tale articulo"; l'esiguità del numero di quanti nella Chiesa professano la dottrina della del Morone, che si era allontanato da Roma pochi giorni prima). Dei diciotto condannati dei quali nello stesso giorno fu letta ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] tesi in particolare la presenza di un accenno non più sviluppato di "cornice" nell'incipit della prima novella, l'uso di una prosa "numerosa", e una generale mancanza di equilibrio nello sviluppo narrativo delle diverse "facetie". In realtà il solo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Pio V.
Prese avvio così un pontificato previsto, per tutto il primo anno, di breve durata a causa della precaria salute del papa. Pio regno. Malgrado le differenze, il 20 maggio, dopo numerose sedute del Consiglio di Stato, il sovrano spagnolo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] presenti nelle vite. Un'opera di tale disegno, composta nelle pause di numerose altre attività, non poteva essere prodotto interamente individuale. Se nella prima edizione figuravano poche biografie dovute ad altri, la seconda ne mantenne la maggior ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] i progetti già elaborati per aumentare la velocità e il numero dei piroscafi, per l'istituzione del credito navale, per 1977, pp. 80, 86, 95, 125; A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli 1976, pp. 53 s.; M ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] a lui e al re siciliano, ma anche al papa. Per la prima volta, dopo anni di lotta accanita, si presentava la possibilità concreta di il passato, poiché Costanza si valeva dell'esperienza di numerosi notai di Tancredi.
Ulterori disposizioni di E. VI ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] attività erano m stretto rapporto con la famosa biblioteca di Bessarione. Già dal tempo del suo primo arrivo in Italia egli possedeva un gran numero di codici greci, una parte dei quali era stata lasciata provvisoriamente a Modone. Quando divenne ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] del Tevere che durò per tutto il conclave (cfr. C. de Bildt, 1906). Alla prima votazione risultarono presenti 56 cardinali che successivamente aumentarono sino a raggiungere il numero massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto al voto. Gli ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] questi anni il B. entrò a far parte di numerose accademie ed enti culturali: dal 1875 fu membro della Accademia Vittorio Emanuele II, di cui comparvero però nel 1884 e nel 1888 solo i primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] sua parentela con il sovrano che egli aveva guadagnato diciassette anni prima, allorché il 26 apr. 1561 ne aveva sposato la essere sottoposto il principe di Mantova alla presenza di numerosi testimoni. Invogliato forse anche dall'ingente dote di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...