BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Aldo Manuzio, e i Ragazzoni), il B. scelse come sede della sua attività Roma, dove nel primo Cinquecento convenivano dal Veneto e dalla Lombardia numerosi stampatori a prendere il posto di quelli tedeschi, che vi avevano esercitato il predominio nel ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] presenza del papa. A differenza di quanto accaduto cinque anni prima, la sopraggiunta debolezza del ducato consigliò a Carlo III di di iscrizioni. Accanto a essi, quadri e un gran numero di codici e libri, in parte provenienti dal lascito dello ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] vivace e zelante Dina l'occasione di debuttare con un numero di canto all'interno di una commedia-rivista intitolata Alla delle mogli di G. Valori.
Il 1933 fu anche l'anno del primo contatto della G. con il cinema: ella fu Ninì Falpalà nell'omonimo ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] dell’industrial design. Nello stesso anno progettò la prima e unica architettura che di lui sia stata realizzata Milano 1995 (con un’antologia di scritti di J. Colombo, numerosi saggi e interviste sulle figure di Joe e Gianni Colombo tra cui ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] alla fandamentale serie di ricerche perseguite dal C., insieme con numerosi allievi e collaboratori, negli anni di Roma, Padova e successi di rilievo. e il C. già nel 1907, e cioè prima delle ricerche di O. Piloty del 1909-10, in una conferenza al ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] dell'opera, o si sono limitati a darne il numero complessivo, tenteremo anche noi di elencare quelle che . U. Valerianus); A. Pertusi, Erotémata. Per la storia e le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia med. e uman., V (1962), pp. ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] 'educazione cattolica. Più tardi, nell'ambiente napoletano, avvenne il primo incontro con l'eresia: una relazione anonima di parte gesuitica che non intende precisare, aggiungendo: "In primisque numero Dei voluntatem, quae sic iubet, videlicet ut haec ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] dei Virtuosi al Pantheon; del 1587-88 è il primo quadro da cavalletto che ci sia noto: Vergine Assunta tra stor. del Vicariato, S. Martino aiMonti,Morti, III, f 144v). Ebbe numerosi figli (Ibid., ibid., Battesimi, III, ff. 51v, 72v, 92v; IV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] affrontare il tema egli si avvale di due generi di fonti. La prima di esse è rappresentata da una selezione di monetaristi già attivi in le cose sono «costituite» dal loro Creatore in numero, peso e misura, per conoscerle occorre misurarle, mettendo ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] artista si presenta in un Libro dei censi che il D. impostò e redasse in prima persona a cominciare dal 22 dic. 1495 (Bibl. della Fraternita di Arezzo, cod , attività nella quale ha lasciato il maggior numero di opere, egli si distinse come miniatore, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...