LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] fu sempre poco buona e in lui, come testimoniano numerosi scritti, venne progressivamente meno qualsiasi voglia di reagire. presso il lago di Vico, l'8 luglio 1979.
Il suo primo libro, la raccolta di racconti Dialogo dei massimi sistemi (Firenze 1937 ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] e perciò l'8 marzo 1908 il gen. U. Brusati, primo aiutante di campo generale del re, gli scriveva chiedendogli di smentire le , secondo la prassi) era semplice: impegnare il maggior numero possibile di divisioni austro-ungariche e distruggerle. Il C. ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] I. Calvino in l'Unità (6 maggio 1948).
La prima metà degli anni Cinquanta fu caratterizzata per il L. dall' Scritti in memoria di P. L., a cura di S. Levi Della Torre, numero monografico di La Rass. mensile di Israel, LVI (1989); C. Cases, Ricordo di ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] del C. e del desiderio di Enrico IV di limitare il numero di italiani del seguito della regina, il C. e Leonora ebbero a far parte della corte francese, con un lignaggio e un primato militare, che lo resero un formidabile rivale per il favore del ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] esplicito antifascismo» (Cohen, 1998, pp. 7 s. ). Il primo compito assegnatogli da Levi, a cui prese parte la stessa Montalcini Montalcini, 2000, p. 71), consistette nell’esaminare il numero di cellule nervose della colonna spinale dei ratti per ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] non è traccia alcuna di un figlio Carlo, cui sembra accennare per primo L. Lanzi (Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci tempo essendovi raffigurati oggetti d'oro e d'argento in gran numero"), 146; F. Dal Forno, Due inediti dipintidi G. C ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] favore di Rodolfo II dovette essere indiscusso, se oltre a numerosi doni il pittore ricevette la nomina di cavaliere, le cui appare concentrata in un breve arco di tempo, dal 1596 o poco prima fino al più tardi al 1604, durante il quale si colloca la ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Genova nella primavera del 1659, di un soggiorno a Venezia tra il '59 e i primi mesi del '61, di una breve sosta a Mantova tra il marzo e il maggio le sue settantasette stampe descritte dal Bartsch (numero invariato in Le Blanc), di soggetto sacro ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] a ridurla ad un volume essenziale, ben definito dal chiaroscuro, si coglie in numerose tele del periodo fiorentino, soprattutto in alcuni mezzi busti femminili, primo fratutti quello già citato della Galleria d'arte moderna di Firenze ma anche nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] e degli interscambi di beni e servizi fra un numero elevato di Paesi sovrani (rispetto ai pochi esistenti un altro. Le relazioni tra i prezzi dei beni intesi nel primo senso sono affrontate innanzitutto nel saggio Contributo alla teoria dell’offerta ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...