ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] sotto gli auspici di Gian Giacomo Trivulzio - il più autorevole dei suoi numerosi amici e protettori nell'ambiente franco-milanese - inizia nella città papale il primo anno di insegnamento universitario, frutto del quale sono le lezioni sul titolo ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] caso l'opera fu compiuta da altri.
Eseguì poi un gran numero di lavori nei tardi anni Cinquanta e negli anni Sessanta a richiesta di dimissioni dalla carica di proto ai procuratori poche settimane prima della morte.
Il L. morì a Venezia il 18 febbr. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] facilitano il calcolo. Le metafore, infine, presenti in gran numero nei suoi scritti, svolgono un ruolo molto originale.
Descartes si è giunti a leggere gli ultimi non ci si ricorda più dei primi" (ibidem, I, p. 305).
Quattro anni più tardi, nella ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] fonti genovesi o savonesi sul suo nome), raggiungendo nei suoi viaggi Lisbona, dove operavano numerose ditte commerciali genovesi. Probabilmente fu il C. il primo della sua famiglia a darsi alla navigazione e ad interessarsi di cartografia, appresa a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] il 9 giugno 1832.
Tra la fine di quell’anno e i primi mesi del successivo entra in contatto con la scuola romagnosiana, della quale un buon numero di menti o geni, come già fece in gioventù con Romagnosi e Vico, trova nel primo il fondatore ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] alla Sapienza gli elementi di alcune lingue orientali, lavorò come compositore; ebbe inoltre l'incarico di riordinare numerose serie di punzoni, che due secoli prima erano stati incisi dai francesi C. Garamond e G. Le Bé. Avendo dato ottima prova, il ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] 1996, ove non diversamente indicato).
Al 1972 si data il primo lavoro di Baj di denuncia civile legato alla cronaca, fino Discorso sull’orrore dell’arte, 2002), in libri per edizioni numerate e nuovi progetti per il teatro, nel 2000 Baj ritornò a ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] due corone nella sua eventuale successione a Madrid. Oltre che in prima persona anche attraverso il figlio la regina di Spagna - pur tanto e pensioni e ad un drastico ridimensionamento del numero dei soldati. Il ministro delle Finanze, Huraldi, ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] a Cossiga due volte, tra il 29 marzo e il 5 aprile 1978: la prima lettera fu recapitata e la seconda non lo fu (Moro, 2008, pp. incontri con personalità straniere in Italia. Un numero che aumentò progressivamente tanto da motivare l’emanazione ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] diverse, una delle opere più fortunate del G., il primo volume delle quali uscì a Venezia nel 1750 (salutato per cui, oltre al lavoro per Foscarini e alle sue numerose collaborazioni editoriali, egli dovette per sei anni dedicarsi a impartire ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...