DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] depositi e stabilimenti (fu ridotto soltanto il numero degli operai degli stabilimenti, licenziati in maggiore dell'esercito.
Per la vita del D. fino al 1914 abbiamo utilizzato in primo luogo l'ampio saggio di A. Consiglio, La giovinezza di A. D., in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] con il quale ha trovato 4 altri pianeti in cielo, e numero di migliaia di stelle fisse, et nel rivolo latteo altrettante non quinto socio, apponendo la sua firma nell’Albo linceo appena prima di quella di Galilei, che reca la data del 25 aprile ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] , e lo stesso clero, che aveva accompagnato numeroso papa Vigilio nella città imperiale, era rientrato in Liber pontificalis, p. 9; v. G. De Spirito). P. morì prima della conclusione dei lavori, il 4 marzo 561, dopo quattro anni, dieci mesi ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e volto ad allargare in una vasta sfera quello indirizzo di rigenerazione morale" (Manifesto dell'Archivio giuridico, p. 11). Il primonumero suscitò grande interesse in Italia e all'estero, dove l'E. cercò sempre di diffondere le proprie opere e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] , nel gennaio 1925 vede la luce «Non mollare», giornale clandestino e primo foglio dell’antifascismo italiano. Il giornale uscirà fino a ottobre, ma Nello non ne potrà seguire ogni numero poiché Salvemini in marzo lo invia a Berlino per un periodo di ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] dall'assidua compagnia dell'amata cognata Elisabetta Gonzaga, duchessa di Urbino. Con lei I. condivise i primi mesi impegnata nelle visite di numerose chiese e palazzi della città e nelle ville del contado come Goito, Cavriana, Marmirolo e Porto ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] mecenate, che su calcoli politici, fu un fatto reale, che lo portò nei primi scrutini del conclave seguito alla morte del pontefice ad ottenere il maggior numero di voti fra tutti i cardinali votati. Coalizzatasi poi, a seguito di manovre decisamente ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di offrire il mio ingegno, qualunque si sia, e la mia vita al primo governo creato dal popolo" (C. Cattaneo, Scritti storici e geografici, II, p a La Voce di un popolano di cui uscirono pochi numeri (ibid., p. 983). Si proponeva di stringere in un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] contatto con la verità delle cose («et di vere, che i primi padri le conosceano, le conoscono essi adombrate di color di vero»), «l’intrinseco delle cose», e «solamente […] certo restò del numero, et delle misure, et del peso, et delle proportioni» ( ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Rodolfa Morandi con vero rigore "bolscevico", egli fu il primo "capo dell'apparato" e si incominciò a sentire lagnanze XIX (1978), pp. 205-224; XXI (1980), pp. 291-316. Tra i numerosi necrologi del B. sono utili quelli di: A. Agosti, in l'Unità, 17 ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...