GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Lelio e Lisli Basso-Issoco di Roma, mentre numerose sue carte sono conservate presso l'Archivio di anni Sessanta, Torino 1999, ad ind.; A. Giolitti, Genesi e declino del primo centrosinistra, intervista a cura di A. Ricciardi, in Il Ponte, LVI (2000 ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] trasferitasi a Roma la famiglia, il C. respira sin dai primi anni la atmosfera satura d'orgoglio che avvolge i Colonna e due il C. brilla per valentia), la coppia, con numerosa comitiva (e continua a farne parte, fastidiosissimo e ingombrante, Carlo ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] regia artistica di Peruzzi, il quale vi si recò probabilmente tre volte, prima nell’estate del 1514, poi nell’inverno del 1515 nel citato soggiorno
Fra il 1528 e il 1532 sono assai numerosi i documenti che ricordano i suoi sopralluoghi nel territorio ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] a testimoniare del suo cresciuto prestigio e dell'aumentato numero di soldati al suo comando.
Il C. rientrò in si mosse verso Binasco per affrontarlo. Ebbe la meglio in un primo scontro con Ottobuono Terzo e l'avanguardia, ma il rapido arrivo ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] atto di quella portata: poche decine di uomini per un limitato numero di giorni ogni anno, erano tutto ciò che militarmente e per a chiarire meglio le ragioni per cui era altra cosa dai primi due stati; insisté ancora nel suo monarchico favore per C. ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nel palazzo ora sede dell'Archivio storico del Banco di Napoli: la prima a essere eseguita fu l'Immacolata Concezione, a fresco, pagata il i profeti e gli Asburgo, furono alla base di un certo numero di opere eseguite dal G. al suo ritorno a Madrid. ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] detta chiazza madre, del diametro di 2-3 cm, seguita dopo due settimane dalla comparsa sul tronco di numerose altre piccole chiazzette simili alla prima, disposte seguendo le linee di clivaggio. La dermatite, che è priva di segni subiettivi, guarisce ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] e un volume manoscritto di Tito Livio. Davvero numerosi sono poi i dipinti rimasti incompiuti: tra questi non al Maestro di Apollo e Dafne, in Fra Paolino e la pittura a Pistoia nel primo '500 (catal. Pistoia), a cura di C. d'Afflitto - F. Falletti ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] l'iter legislativo della legge, anche per le numerose polemiche che andavano rinviando da anni una riforma organica , la raccolta P. B. Discorsi e scritti, con pref. di T. Rossi ai primi 4 voll., Torino 1915-19, e di F. Ruffini al V, Torino 1927, e ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] abbiano fatto ricorso all'artiglieria leggera, il che spiegherebbe in parte il numero eccezionalmente elevato di perdite. Né è assolutamente vero che questa fosse la prima volta che in Italia si facesse uso di artiglieria leggera in battaglia. Al ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...