BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Il B. fece corrispondere una terzina ad ogni carta, salvo la prima e l'ultima, cui era destinato un sonetto. I capitoli boiardeschi ebbero notevole incontro: meritarono numerose ristampe e ne fu ritrovata una minuziosa spiegazione composta dal dotto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . si fermò a Chiavenna, dove esisteva una numerosa comunità riformata italiana orientata verso posizioni radicali e la sua porta: una severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non è vero che la fede è principio ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] alla costruzione di via dei Fori Imperiali.
Il F. ebbe numerosi allievi, tra cui alcuni membri della sua famiglia. In , figlio di Francesco, nacque a Roma il 2 genn. 1701. Sua prima opera fu l'altare maggiore in S. Maria della Vittoria, che fu ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] de Bonald, F.-A.-R. de Chateaubriand, P.-S. Ballanche e delle prime opere di F.-R. de La Mennais. È da osservare che il G A. Gambaro, in Levana, III (1924), pp. 277-409. Un numero cospicuo di lettere al G. fu pubblicato col titolo di Carteggio di V. ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] e il fatto che Lino e Cleto siano nominati prima di lui è giustificato per il fatto che essi sarebbero si è verificata nella Chiesa di Corinto a causa di un piccolo numero di agitatori che hanno gettato il discredito sulla comunità: più precisamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] ciò che costituisce il principio è la misura e la regola di quel genere: così come l’unità nel genere del numero, e il primo moto in quello del movimento (Ia IIae, q. 90, a. 1 resp.).
La ragione pratica, sottolinea Tommaso, si comporta in maniera ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] la notizia delle cerimonie del 1º e del 15, sorsero le prime inquietudini per la politica comunale nel contado che metteva in causa la dominazione pontificia su numerose Comunità e attaccava i privilegi dei signori tradizionalmente sostenuti dall ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] della congiura, troppo compromessa da un imprecisabile numero di fattori politici - interni ed esterni Bianca Maria il 19 luglio 1471 e Anna il 18 luglio 1476. Prima del matrimonio ebbe, da Lucrezia Landriani, quattro figli naturali tutti legittimati ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] abbandonare Roma, dove si era sistemato, sembrerebbe per la prima volta, a palazzo Farnese, se già il 4 giugno per tutta Roma. La sua candidatura, tuttavia, non raccolse il numero di voti necessari ed insieme col cardinale Alessandro si adoperò per ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di navigazione con Piemonte, Genova e Russia; nella pubblica istruzione, l'istituzione di numerose scuole normali in varie località del paese e del primo istituto per sordomuti, e la promozione delle attività dell'Accademia Ercolanense, fondata da ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...