Pesca
L'attività di p., sia in mare sia in acque interne, ha sempre consentito agli esseri umani di dare un importante contributo alla propria alimentazione. L'attività di cattura è stata infatti sino [...] le linee di tendenza della nostra flotta peschereccia relative agli ultimi anni del 20° sec. e ai primi del 21°. Si evidenziano una progressiva diminuzione del numero dei battelli (19.363 nel 1998, 14.504 nel 2005) e un aumento del loro tonnellaggio ...
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Architetto e designer, nato a Milano il 1° febbraio 1935. Laureatosi in architettura al Politecnico di Milano nel 1959, nel 1963 ha aperto uno studio di progettazione in società con M. Romano. Responsabile [...] SMAU (l'ultimo nel 1992) e il Compasso d'oro (il primo nel 1962 e l'ultimo nel 1986); e inoltre: la medaglia direttore della rivista Domus dal 1986 sino al 1991. Un gran numero di prodotti da lui disegnati sono esposti nella collezione permanente del ...
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Matematico ungherese, nato a Budapest il 26 marzo 1913, morto a Varsavia il 20 settembre 1996. Laureatosi all'università Péter Pázmány di Budapest nel 1934, si trasferì successivamente in Inghilterra, [...] settore, occupano un posto particolare la dimostrazione 'elementare' - cioè senza fare uso di mezzi analitici - del teorema dei numeriprimi, ottenuta nel 1948 parallelamente ad A. Selberg; e il teorema, dimostrato in collaborazione con M. Kac, sulla ...
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Fisico polacco, nato a Dabrovica (Polonia) il 1° agosto 1924. Trasferitosi in Francia nel 1931, durante la Seconda guerra mondiale militò nella Resistenza francese; catturato nel 1943 e deportato l'anno [...] il premio Nobel per la fisica in virtù dei numerosi contributi forniti allo sviluppo dei rivelatori usati negli un milione di eventi al secondo. C. è stato anche il primo, nel 1968, a intuire l'importanza di connettere i rivelatori direttamente ...
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Gazzelloni, Severino
Federico Pirani
Flautista italiano, nato a Roccasecca (Frosinone) il 5 gennaio 1919, morto a Cassino il 21 novembre 1992. Iniziò lo studio del flauto all'età di sette anni con G. [...] S. Cecilia di Roma, città nella quale debuttò nel 1945. Primo flauto dell'Orchestra sinfonica di Belgrado e poi, per molti anni gran numero di compositori a scrivere appositamente per lui. Fra le oltre 150 composizioni presentate in prima esecuzione ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Note ed osservazioni sul libro Dei delitti e delle pene, uscita ai primi di febbraio del 1765. L'ironia, il garbo, l'abilità degli primo slanciarsi e indicare il gran problema della scienza sociale, la massima felicità divisa sul maggior numero?...". ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] = 0 mediante funzioni razionali invertibili. Ed inoltre l'identificazione (in collaborazione con Castelnuovo) del numero di integrali semplici di prima specie linearmente indipendenti su una varietà algebrica non singolare di dimensione maggiore di 2 ...
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Avogadro, Amedeo
Marco Ciardi
Uno dei fondatori della moderna teoria atomica
Nel 1811 il fisico torinese Amedeo Avogadro formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva [...] non fu però immediatamente accettata dagli altri scienziati. Furono necessari molti anni, nuove teorie e numerose esperienze in laboratorio prima che la legge di Avogadro diventasse la base della moderna teoria atomica, assumendo le caratteristiche ...
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Fibonacci, Leonardo
Luca Dell'Aglio
Costruire strumenti matematici contando i conigli
Il matematico italiano Fibonacci ha contribuito più di ogni altro a introdurre, nell'Europa medievale, il sistema [...] viene fuori è 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, … , che vengono chiamati numeri di Fibonacci, perché il matematico italiano è stato il primo a prenderli in considerazione, proprio esaminando il problema dei conigli.
Come abbiamo visto, è molto facile ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] vv. 70-72). E poiché egli ci fa sapere che il suo "primo refugio, il primo ostello", fu presso uno Scaligero, di cui tesse alte lodi, e p. LVI): "Opere più dotte se ne hanno in gran numero nel Medioevo, ma non opere in cui vibri tanto sentimento e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...