GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] Sinisgalli. L'anno seguente tenne la sua prima personale esponendo alla Galleria di Roma, prima antologica di grafica al Gabinetto Vieusseux di Firenze. Da questa data intensificò i suoi viaggi all'estero (Giappone, Marocco, Olanda), e il numero ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] la vecchia sede risultava inadeguata a contenere il gran numero di volumi, stimati, al 1776, in oltre 22 'architetto avrebbe ricevuto annualmente 1500 scudi.
L'I. giunse per la prima volta a Malta solo nel gennaio del 1784, per poi ripartire tra ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] , come quelli per il complesso scolastico di Cremona (primo premio, 1955), per il motovelodromo olimpico di Roma 43; A. L. architetto, in Ricerca e progetto, IV (1996), 8, numero monografico con contributi di G. Rosa, G. Mainini, L. De Licio, A ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] per S. Pietro Coppito, una Deposizione per S. Amico; e numerose altre opere citate in antico ma già da molto tempo scomparse. Da sul C. ci viene da fonti a lui contemporanee. La prima notizia si deve infatti all'Orlandi, che nella sua opera del ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] cantici e la pittura di G.B. Tagliasacchi, bolognese attivo nella prima metà del Settecento nel Ducato di Parma, le cui opere erano certo la critica attribuisce al G., su base stilistica, un certo numero di dipinti sacri.
Il G. morì il 9 marzo 1793 ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] (1929), in cui fu fra i cinque prescelti al primo grado ed ottenne il terzo premio nel secondo grado; quello D. - 1931-1960, in L'Archit., cronache e storia, 1960, n. 56,numero monografico; I 14 anni del piano Ina Casa, a cura di L. Beretta Anguissola ...
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CALZA, Francesco
Silla Zamboni
Pittore e plasticatore bolognese, attivo nella seconda metà del XVIII sec. (docc. dal 1750 al 1791), figlio di Gioseffo (1686-1741), anch'egli pittore, e di Maria Barigotti, [...] 1753 e il 20 giugno 1754 il C. partecipa invece nella prima classe di figura al concorso Marsili: nel 1754 riuscì vincitore piacere di vedere altri parti de' suoi pennelli"). Tra le numerose opere che l'Oretti indica - oltre ad alcune di quelle già ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] Torrechiara (Firenze, Galleria nazionale d'arte moderna): fu il primo di una serie di lavori che la duchessa avrebbe richiesto al M. morì a Parma il 3 ag. 1862.
Oltre a un cospicuo numero di dipinti su tela e tavolette di piccolo formato, il M. eseguì ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] fu di continuo legata alla scuola; nel 1776 e 1777 vinse il primo premio per la classe dei tagliapietra; nel 1780 divenne coadiutore di D resto una ipotesi che può forse spiegare l'esiguo numero di opere realizzate dall'architetto è l'ostracismo da ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] arte antica), eseguita in ricordo della celebrazione del primo centenario della Compagnia di Gesù (27 sett. 1639 del G. (Brunetti, 1956, p. 64 n. 34). Un cospicuo numero di tele attribuite al G. si trovano attualmente in collezioni private. Tra queste ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...