MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] fama raggiunta si riscontra anche nel sempre maggior numero di commissioni private, che lo portarono a cimentarsi ), pp. 223-233; R. Roli, La pittura in Emilia Romagna nella prima metà del Settecento, in La pittura in Italia. Il Settecento, I, Milano ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] e non per professione: circostanza che può, almeno in parte, rendere conto del numero limitato delle sue opere e della varietà dei suoi modelli culturali.
Il primo riferimento cronologico per il percorso artistico del D. è costituito dalla data 1519 ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] Terme: fig. in Semenzato, 1957, p. 17).
II primo riunisce eccezionalmente sessanta figure nude: una sorta di grande grappolo rovesciato Moschini (1817) lo ricorda, si presenta più sobrio nel numero delle figure e nei ritmi meno convulsi di movimento, ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] brumoso che relega totalmente le figure in secondo piano.
La prima notizia dell'attività bolognese del C. è del 1569, le logge e la fuga dell'infermeria e, in tempi successivi, numerosi camini (1589), la cappella del noviziato (1594), un quadro per ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] compare come teste a un atto nel 1437 e nel numero dei rettori della Fraternita della Misericordia nel 1463.
Come risulta 95 s.; A. Del Vita, G. d'A. di B. pittore aretino della prima metà del XV secolo, in Bollettino d'arte, VII (1928), pp. 446-464; ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] data notizia di un tale "Ludovico Zugno sartor" abitante a Brescia nella prima "quadra" di S. Giovanni e di suo figlio Francesco di nove anni chiesastici e conventuali, ed eseguì uno straordinario numero di pale d'altare ancora oggi disseminate nei ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] scrittoio delle Regie Fabbriche aveva dato inizio all'alienazione di numerose aree fabbricabili: il G. fu, insieme con il successo tra i contemporanei, per la sua comodità (per la prima volta in un teatro livornese i palchi erano stati dotati di ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] Stella, oggi in collezione privata; nel 1850 ottenne il primo premio con un bozzetto di più stretta osservanza classicista, vasta produzione di ritratti può contare ancora su un buon numero di documenti superstiti: fra questi, il Ritratto di don ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] dettate da precise richieste della committenza: nel primo, il grande salone tripartito da doppie colonne dell'Università degli studi di Pavia, si compone di un rilevante numero di schizzi, disegni, copie cianografiche e foto. Si vedano inoltre: ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] Patrizio (1945).
Tornato a Milano, nel 1945 vinse il primo premio alla Mostra d’arte contemporanea pro fondo Matteotti (Milano Nel corso di quel decennio e nel successivo prese parte a numerose collettive, fra cui la XXIX e XXXII Biennale nazionale d’ ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...