Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] divisione dei ruoli, avrebbero codificato un maggior numero di modelli abitativi e di tipi costruttivi, declinabili , non è un portato esclusivo dell'epoca. Già Esiodo raccomandava: "Per prima cosa prepara una donna, la casa e un bue per l'aratro" ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] Aktea ed una ad Eetionea. Poco sappiamo intorno al numero ed al preciso posto delle porte, di tre delle Polis e Dimosthenes, sono i resti della Porta di Città (ἀστυκός), poco prima del Lungo Muro N; una altra porta doveva esistere più ad Oriente, dopo ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] sentiero che sale le pendici O della Cittadella si divide in tre rami. Il primo a destra, a S-E, conduce lungo la linea di una antica via a intere, una più grande dell'altra, e un certo numero di frammenti. Nel 1959 un sigillo iscritto fu trovato ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] di dodici profeti. L'Isaia scolpito da G. è la sua prima statua a figura intera che si conosca; essa fu collocata e poi due venne scelto, nonostante Antonio avesse ricevuto un elevato numero di voti: settantasette, contro i quarantatré di Giovanni ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] Lippstadt, avviata da Bernardo II (prima del 1200 fino a dopo il 1222), in questo caso con l'aggiunta di nervature apicali, anch'esse ispirate dalla Francia sudoccidentale, che saranno riprese in numerosi edifici successivi, per esempio nella chiesa ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] scavi hanno dimostrato, inoltre, la presenza di un gran numero di sepolture di personaggi di alto livello, raggruppati ad sanctum ., M.619), una carta singola con il capitolo iniziale del primo libro di Samuele sul recto, seguito sia sul recto sia sul ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] di P., anche perché l'edicola che la segnala fu prima ulteriormente definita da due muretti paralleli e poi inclusa in e il Terebintus Neronis; poteva, invece, variare il numero dei personaggi che assistevano all'evento accanto all'imperatore pagano ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] matrice di argilla, a forma di ciotola nei casi più numerosi, incavandovi all'interno quelle figure e quei segni che si ma con analogia più o meno evidente di contenuto. In un primo tempo in queste contaminazioni si bada ad usare motivi che non ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] (464-460) la base è databile intorno al 450: il primo e unico punto fermo della giovinezza di Policleto. Altre basi ( di Leida, della testa dell'Idolino di Firenze. L'opera dei numerosi allievi di P. non è stata ancora vagliata criticamente - se mai ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] il v. semplice, d'uso comune, si fabbricava a Colonia già prima di Claudio. Questo è un dato di grande importanza storica, ignorato citati sono conservati nel Römisch-Germanischen Museum di Colonia, numeri d'inventano 28, 660-667. Di un'altra vetreria ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...