BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] dargli la possibilità di una vita agiata, ed è evidente, dal numero di opere sparse ovunque, specie nelle case nobiliari del Piacentino e di lontano appare spesso, come uno squarcio nel fondo, il primo chiarore di un cielo all'alba.
Molti altri sono i ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] B. aprì (1928) il suo primo studio, in via S. Marta, esplicando nei primi anni soprattutto un'intensa attività di di S. Danesi-L. Patetta, Milano-Venezia 1976, ad Indicem; Controspazio (numero monografico dedicato a L. B.), 1978, n. 2-3; Il disegno di ...
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Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] - con ritmo variabile - fornici il cui numero si riduce proporzionalmente procedendo verso l'innesto con cronologica. A eccezione di Dartein (1865), cui si deve il primo studio sull'argomento, orientato per una datazione a dopo il Mille, ...
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VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] del sec. 18°, l'economia tornò a fiorire, un gran numero di edifici medievali fu raso al suolo per far posto a un locale pietra calcarea, in stile romanico o con inserti del primo Gotico.Delle sedici originarie chiese medievali, rimane ancora in uso ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] (1884; il marmo fu acquistato da Umberto I; numerose repliche in materiali diversi furono accolte anche in collez. Monumento a Umberto I nella villa Borghese a Roma: la posa della prima pietra avvenne in quell'anno stesso, ma il monumento (in bronzo ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] più importanti musei, raccolse premi e onori di ogni genere. Espose per la prima volta alla Biennale di Venezia nel 1899 (pp. 27, 63 del catal.) , fino a pagamento avvenuto. Eseguì in gran numero statue, di formato minore, dove riecheggiano le ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] 1950; accademico di merito della Pontificia Accademia artistica dei virtuosi al Pantheon di Roma nel 1961. Tra i numerosi premi si ricorda il primo premio nazionale A. Soffici a Prato del 1965.
Il B. collaborò con una vignetta settimanale al Mondo ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] chiese; nelle strette vie del centro storico si conserva un gran numero di case d'abitazione di stile romanico (secc. 12°-13 quadro della Madonna nel roseto, opere del pittore del primo Quattrocento Biagio di Giorgio; vicina alla sua pittura è anche ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] 1964, p. 4). Comunque nel 1800 risultava abitare a Roma, al numero civico 47 di via S. Nicola da Tolentino. Nel 1801, grazie al Pietro si aggiudicò, ex aequo con G. Pacetti, il primo premio del concorso Balestra, indetto dall'Accademia di S. Luca ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] , con tratti che fanno pensare anche a E. Lionne e al primo Balla.
Nel 1909 inviò un quadro alla VIII Biennale di Venezia, " (Ballo, 1970, p. 49).
Nel 1925 partecipò con un cospicuo numero di opere alla III Biennale romana. Nel 1926 il D. si trasferì ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...