DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] né datati; tuttavia una stima attendibile effettuata dal Riva (1952, p. 3), faceva ammontare a trentasei il numero delle sculture del D. conservate a Staglieno.
Dai primi anni del Novecento in poi, la fama del D. fu in continua crescita sia in Italia ...
Leggi Tutto
MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] . Servazio, la tomba e le reliquie del quale attiravano un gran numero di pellegrini. Il commercio sulla Mosa fra Verdun e M. si animò che nel luogo di quello attuale si trovasse già prima dell'anno Mille un edificio religioso, del quale tuttavia ...
Leggi Tutto
CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] [...] apud alios ad serviendum vel laborandum" (Regula non bullata, VII, 1) costituiscono ancora il gruppo più numeroso, durante i due primi decenni di vita del movimento, rispetto ai fratres oratores, dediti alla preghiera nei romitori, o comunque ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] ); e fu qui che vennero collezionati suoi disegni in gran numero, a gara con la raccolta granducale fiorentina, ora agli Uffizi . aveva già scoperto la sua vocazione di grafico, se "la prima opera che uscisse dalla sua ancor tenera mano, fu un Santo ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] che mangia i carboni ardenti, databili secondo Sponza entro il primo lustro del XVIII secolo in ragione delle analogie con le diffuso delle qualità didattiche del L., insieme con un buon numero di altri allievi, tra i quali occorre citare G. Camerata ...
Leggi Tutto
CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] solo tardivamente (fine sec. 13°) dalla Chiesa nel numero dei riti liturgici ufficialmente accolti, anche se la benedizione avidità e di brutalità che non li fece amare e che ai primi del sec. 14° avrebbe costituito il fertile terreno sul quale s ...
Leggi Tutto
PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di storico eccellente» (Compendio..., 1762, pagina non numerata).
La carriera artistica di Francesco Pittoni, nato probabilmente oggi dei punti non del tutto chiari. La forbice di questo primo periodo è compresa fra il 1713 e il 1723, anno di ...
Leggi Tutto
YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] , ai due lati del fiume Ouse, e nominando il primo arcivescovo normanno, Tommaso di Bayeux. Da allora in poi, moderna ricalca quello della città medievale e in alcune aree sopravvive un numero considerevole di case a graticcio del sec. 14° e oltre (An ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] italiano, e nel 1930 espose alla Biennale veneziana un folto numero di opere mentre nel 1932 decorò con una nicchia a altare per la chiesa di Recoaro Terme; nel 1956 vinse ex aequo il primo premio per le vetrate della chiesa di S. Niccolò a Lugano e ...
Leggi Tutto
CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] corpo della regina.Le fonti tramandano il ricordo di numerose fondazioni reali di conventi e chiese, come quella (Parigi, Louvre), dipinto a grisaille su seta, commissionato dal re stesso prima del 1378 o del 1380 (La Librairie de Charles V, 1968, nr ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...