BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] su due piani (al piano terra le stalle, al primo gli alloggi). Fra gli esempi sono da citare quelli sia ex novo, sempre però con abbondante uso di elementi di spoglio (a al-Bāra in numerosi oratori, a Ḥās nel sec. 10°, a Kafr Lāta, a Kfer Rūma, a Ma ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] dalla porta di terraferma al foro) e il cardo maximus perpendicolare al primo, da N a S, con corrispondenti vie parallele che dividono l il decumanus massimi (crosera), dove si concentra il maggior numero di palazzi. Le case a schiera poste intorno a ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] l'Apollònion di Argo e dal piccolo edificio rotondo della prima metà del VI sec., i cui materiali furono reimpiegati di colori diversi. Calcolata in base a sottili rapporti (numero degli spigoli, dei fusti eguale a quello delle colonne esterne ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] caucasici e di tradizioni autoctone; questo monumento è ritenuto il primo in cui l'arte russa abbia creato un'opera autonoma laterali compaiono sovrani e santi. Gli altri rilievi, in numero di ca. settecento, sono rivolti all'asse centrale: alberi ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] e di avamposto militare, viene compensata dal loro grandissimo numero: ciò è di per sé indizio di una grande varietà aree culturali.Il periodo considerato si può suddividere in quattro parti: prima del 1150, tra il 1150 e il 1230, tra il 1230 ...
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ZUTPHEN
K. van der Ploeg
(Sutphania nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi (prov. Gheldria), situata alla confluenza del torrente Berkel nel fiume IJssel.Anticamente parte della regione storica [...] ca. risale la probabile lastra tombale del conte Ottone I di Gheldria. La chiesa vanta un gran numero di pitture murali del tardo Trecento e del primo Quattrocento, per lo più assai restaurate; fra esse, la Messa di s. Gregorio, l'Incontro dei tre ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] fondazioni della chiesa di S. Maria fuori le mura, edificata prima del 561 e destinata a uso funerario; i resti della alla Liguria. Attraverso le fonti scritte abbiamo un’idea del numero dei suoi edifici e delle loro funzioni, cultuali, residenziali e ...
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MECLEMBURGO-POMERANIA OCCIDENTALE
A. Tschilingirov
(ted. Mecklenburg-Vorpommern)
Regione amministrativa della Germania settentrionale, confinante a N con il mar Baltico, a E con la Polonia, a S con [...] Anklam), mentre la costruzione, iniziata nel 1190, della prima abbaziale di Doberan mostra nette influenze borgognone. A questi edifici fece seguito dal 1225 un gran numero di basiliche romaniche e protogotiche, prevalentemente in laterizio, con ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] secondo in lotti per le case e gli orti (per es. in numero di mille a Beaumont-de-Lomagne, dip. Tarn-et-Garonne). In molti rigore nella categoria delle b. per la loro eccezionalità: la prima è una città portuale ideata come luogo di raccolta per le ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] edifici abbaziali vennero portati a termine nel loro primo assetto: abside principale, cappelle laterali e transetto dovevano dovette accrescersi sensibilmente, in particolare riguardo al numero degli scritti in favore della riforma (Märtl, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...