MONACO (München)
H. Diepolder
Collezioni di antichità. - Le collezioni d'antichità di Monaco di Baviera sono creazione di due principi della casa Wittelsbach, Alberto V e Ludwig I.
1. L'Antiquario antico. [...] suoi tesori di ben poco, perché ben altri interessi vennero in primo piano per il sovrano. Appena nel 1853 si ebbe un furono quelli del 1906-10, in cui fu acquistato un buon numero di importanti originali greci come un Koùros attico, la stele ...
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PSIAX (ΦΣΙΑΧΣ)
E. Paribeni
Ceramografo attico identificato quasi per comune accordo con il Pittore di Menon precedentemente più noto e studiato. È attivo circa l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. [...] rosse sono decisamente meno entusiastici. Fatto che si può, almeno in parte, spiegare se si osserva il gran numero di personalità di primo piano che si sviluppano accanto a lui nel nuovo linguaggio a figure rosse, contro il relativo letargo nel campo ...
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NIOBIDI, Pittore dei
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è tratto dal famoso cratere a calice da Orvieto, nel Louvre, che riprende con tanta [...] molti aspetti è a lui che si devono le espressioni più vivide e incisive della prima classicità che si va affermando. Anche il dato puramente esteriore del gran numero di vasi di forme importanti e impegnative tra le opere a lui assegnate, in special ...
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Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] e del primo periodo bizantino, con iscrizioni o raffigurazioni in rilievo riferentisi a personaggi imperiali o ad importanti ufficiali.
È stato suggerito che questi piatti facessero parte della l. fatta dall'imperatore o dall'ufficiale cui si ...
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CARRARA, Francesco
Sergio Cella
Nacque da agiata famiglia a Spalato (Dalmazia) il 16 nov. 1812, e fu accolto dodicenne nel seminario vescovile per seguirvi gli studi di grammatica, retorica e filosofia. [...] nel '21 scavi e assaggi lungo la costa, ma le prime indagini condotte con moderni criteri si devono al C., il quale urbs antiqua e della urbs nova, raccolse e interpretò un buon numero di epigrafi e di monete, di bassorilievi e statue, mise in ...
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EXEKIAS (᾿Εξηκίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. E. firma in generale come vasaio; ma due volte usa la formula ΕΧSΕΚΙΑS ΕΓΡΑΦSΕ ΚΑΠΟΙΕΣΕΜΕ: [...] da supporre che egli, non diversamente da tanti artisti di primo piano, abbia svolto una doppia attività di pittore e di variata di quello dell'Agorà, sarebbero estremamente limitate di numero. Nell'elenco di J. D. Beazley esse comprendono diciotto ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] militare si mutò in uno più largamente politico quando con la III dinastia prima, e poi con la VI si stabilì a M. la residenza regale, miseri.
Dagli autori e dai documenti sappiamo di un certo numero di templi: il più importante era quello di Ptah, l ...
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Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (fen. Mtwa, Μοτύη)
V. Tusa
È una delle tre città puniche della Sicilia occidentale insieme a Panormos e Solus.
L'identificazione di questa città con le [...] Cartagine". Tucidide non ci dà altre indicazioni cronologiche ma, sapendo noi che i Greci vennero "in gran numero" alla fine dell'VIII sec. e nella prima metà del VII sec. a. C., possiamo indicare questa data come la più probabile per la fondazione ...
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Vedi CAMARINA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMARINA (Καμάρινα, Camarīna)
¿ B. Pace
A. di Vita
G. Sgatti
Colonia siceliota fondata da Siracusa nel 600-599 a. C., alla foce dell'Hypparis. Con la sua [...] Più volte distrutta e ricostruita, continuò ad esistere fino al tempo della prima guerra punica (258 a. C.), dopo la quale il sito restò ed ellenistica a S-E) ha restituito gran numero di ceramiche attiche ed italiote, conservate principalmente nel ...
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Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (῎Ασκουλον, ῎Ασκλον, ῎Ασκλον τὸ Πικηνόν, ῎Ασκλος, Asculum Picenum, Asculum, Asclum Picenum, Asclus)
N. Alfieri
Città, oggi capoluogo delle Marche, [...] sanguinosa lotta guidata dall'ascolano Vidacilio. Ingenti per numero e interessanti per le loro iscrizioni sono le l'uscita alla deviazione della Salaria per Fermo. Il primo - ora semidistrutto dalle mine tedesche postevi durante la seconda ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...