La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I dati archeozoologici
I resti ossei animali provenienti dagli strati archeologici dei siti dell'età del [...] Bovini e suini erano parimenti oggetto di allevamento: per quanto riguarda i primi, dobbiamo supporre che pochi erano quelli allevati a scopo prevalentemente alimentare. Poco numerosi sono, d'altra parte, i reperti ossei sui quali appaiono chiare ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] : 13) Colosso di Apollo, alto trenta cubiti (Strab., vii, 319).
I numeri 3 e 4 sono quasi certamente una cosa sola: Kallias dedicò cioè una statua Sosandra, prima che questa fosse trasportata nei Propilei. K. fu inoltre autore di numerose bighe, ...
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SAN SALVATORE di Cabras
D. Levi
Località situata nella penisola detta Sinis, nel centro della costa occidentale della Sardegna a 5 km a O del villaggio di Cabras e 6 a N del Capo S. Marco, presso il [...] dalla tradizione letteraria, dalla superstizione popolare, come da un'imponente testimonianza archeologica, tra cui in primo luogo i numerosi pozzi sacri di età nuragica - un santuarietto triconco dedicato a tale culto veniva costruito nella pianura ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] 'imitazione nelle composizioni musive con quadretti che dei primi riprendono la composizione generale, ma che sono eseguiti ogni probabilità all'Egitto tolemaico dal quale proviene un numero molto notevole di emblemata di gesso, calchi dagli originali ...
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GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] , la G. soggiornò in Grecia nel 1957 e per la prima volta prese parte allo scavo della Scuola a Festo nell'isola redattrice dal 1958, oltre che autrice di un rilevante numero di voci.
Contemporaneamente divenne assistente presso la cattedra di ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] da un copricapo. Anche gli attributi (non sempre presenti) sono numerosi e variano da una figurazione all'altra: la L. dello specchio di una messaggera. Nello specchio di Perugia il ruolo di primo piano della L. che fa coppia con Atunis (Adone) è ...
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Troia
Roberto Bartoloni
La città dell’Iliade
Nell’immaginario collettivo dell’Occidente pochi luoghi occupano un posto altrettanto significativo di Troia, città indissolubilmente legata alle immortali [...] venne contrassegnato con il nome della città e un numero romano progressivo, e con una lettera le ulteriori sottodivisioni volte nell’ambito di una normale evoluzione dell’abitato. I primi cinque strati appartengono a un’era che si spinge fino al ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Vallo di Adriano
Timothy W. Potter
Il vallo di adriano
Il V.d.A., certamente il più imponente tra i resti romani della Gran Bretagna, fu costruito [...] sistema difensivo era costituito dal forte di Vindolanda (Chesterholm), eretto poco prima del 90 d.C. Il sito ha restituito un ragguardevole numero di documenti scritti, oltre 600 dei quali a inchiostro su tavolette lignee e pertinenti al periodo ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] S. Pomarede, a P. A. Pazzi, a F. Bartolozzi.
L'anno prima, il 18 nov. 1755, era arrivato a Roma J. J. Winckelmann. Favorevolmente , soprattutto una volta che l'autore era stato derubato di un buon numero di disegni e di rami (lettere a J. A. Berg del ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] ci fornisca anche dati quantitativi e non solo qualitativi sul bestiame allevato, ribadisce questa dualità e riferisce che il numero del menuto peculio era di gran lunga superiore a quello dei bovini e degli equini. Ciò significherebbe un maggiore ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...