L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] Museo Civico, e Firenze, Museo Archeologico). Nel primo caso l’episodio del saccheggio gallico attuato dallo stesso tra V e VII sec. d.C. nelle zone di insediamento di numerosi popoli germanici e di Unni e Avari: nel caso di questi ultimi, ad ...
Leggi Tutto
UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] parte di N-O dell'area sacra. Ai saccheggi degli Elamiti prima, dei re babilonesi poi, scamparono soltanto due edifici della III innovò profondamente la struttura della torre templare portando il numero delle terrazze da tre a sette, sul modello ...
Leggi Tutto
SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] giovane, sfuggite dall'incendio per essere state collocate, prima del 1692, sulla facciata del castello di Drottningholm, di occidente (del V e VI sec. d. C.), e un gran numero di monete d'argento del periodo dei Vichinghi (dal IX al XII sec.), ...
Leggi Tutto
INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] italico ed etrusco. − Nel periodo villanoviano abbiamo numerosi i. mobili, sospesi a catenelle, provenienti per lo a cono, traforato, è retta da un alto sostegno, che dopo i primi modelli più semplici, dal fusto liscio e cilindrico (come l'i. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] e più tardi anche in Francia e Germania. Il mese era diviso in due metà; nella prima (mens intrans) i giorni erano numerati progressivamente, mentre nella seconda (mens exiens) regressivamente. Il raggruppamento dei giorni in settimane fu introdotto ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] 1, a cura di G. Herbig, Lipsiae 1912, n. 8205); e le prime due linee (in latino) dell'altra iscrizione già nota da alcuni anni a F et coniecturae) èposto alla fine del secondo tomo con numerazione propria ed èseguito da un altro gruppo di quattordici ...
Leggi Tutto
Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] Elladico e all'Antico Minoico, e che non scende comunque oltre il primo quarto del II millennio a. C. Con gli inizi del Medio spirale è uno dei motivi principali; è composta di un gran numero di giri, occupa la zona della pancia e della spalla del ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] è ormai divenuto attività primaria: tra le specie allevate sono in primo luogo gli ovini e i bovini e, in percentuale assai minore, sfruttamento del territorio assicurava agli armenti, numericamente sempre più cospicui, una disponibilità di ...
Leggi Tutto
GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] una divinità solare, ma sembra riferirsi all'idea di un Adamo primo uomo, un Adamo celestiale, una figura che ha un ruolo importante ci sono i nomi dell'uno e dell'altra). Un gran numero ha intagli che difendono dai dolori di stomaco, come, ad ...
Leggi Tutto
MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] già all'VIII sec., che presentano la processione di un certo numero di persone recanti l'offerta di un animale (probabilmente un capretto), tenuto appunto sulle spalle.
La prima testimonianza del motivo in Grecia è costituita da una figurina aurea ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...