CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 'a gabbia' della copertura recupera un modello quasi certamente di età paleocristiana - esistono numerose testimonianze, pochissime (o forse nessuna) conservate nello stato originario. Tra i primi esempi è il c. di S. Lorenzo f.l.m., del 1148, opera ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] vescovi, dei committenti e degli artefici).Fra i centri di maggiore rilievo va ricordata in primo luogo Gerasa (od. Jarash), cui si affianca Madaba, con i numerosi edifici civili e religiosi, decorati in gran parte al tempo dei vescovi Giovanni (metà ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] mentre, per i secoli seguenti, le testimonianze risultano più numerose. Nella decorazione dei codici è stato comunque possibile riconoscere la presenza di due diverse fasi: la prima comprende quei manoscritti la cui decorazione è limitata alle sole ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] sede del patriarcato di Aquileia, la città divenne un centro di prim'ordine anche dal punto di vista ecclesiastico e culturale. Dopo il infine, al di là della porta occidentale, numerosi gruppi di sepoltura che formavano forse originariamente un ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] , fosse stata protetta da un terrapieno e da una palizzata in legno. La datazione è sostenuta da numerosi dati storici, e in effetti G. deve i suoi primi privilegi comunali al conte Roberto il Frisone (1073-1093). Dalla metà del sec. 10° il portus ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] chiese e nei mausolei di fondazione regia. Il numero degli edifici chiesastici, patrocinati dai re longobardi o Gentile da Fabriano, di cui si conserva nei Civ. Mus. una delle prime opere, la tavoletta con la Madonna con il Bambino, s. Chiara e s ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] °, posta sull'isola dell'Oronte e vicina al palazzo imperiale, nella città nuova. La prima chiesa era invece nella città vecchia, dove erano altri numerosi edifici di culto, compreso quello della Theotokos, voluto da Giustiniano. Fuori della città si ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] altro genere, politici e sociali.Dal punto di vista storico artistico, i monumenti della G. del primo periodo islamico sono sufficientemente numerosi e di generi tra loro abbastanza diversi da mostrare allo stesso tempo quanto i temi architettonici e ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] ., 2×10) o per un'altra quantità decimale (per es., 10×100). In questo caso, il nome del numero minore è sempre pronunciato prima di quello maggiore: per esempio, 20=iskay chunka ('due dieci'). Infine, l'addizione e la moltiplicazione possono essere ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] e, al servizio di un signore o di un principe, ricevevano livree e numerosi capi di vestiario in dono. Il colore simbolico della gioventù e della sua celebrazione nelle feste del primo giorno di maggio era il verde. Nell'ambiente rurale, i testi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...