simbolo di Legendre
Matteo Longo
Siano p un numeroprimo e a∈Z un numero intero. Si dice che a è un residuo quadratico modulo p se p non divide a e la congruenza x2≡a (mod p) è risolubile, cioè esiste [...] un numero intero x tale che x2 sia congruente ad a modulo p. Il simbolo di Legendre
di a su p è definito nel modo seguente:
→ Numeri, teoria dei ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] punti, costruito sopra un corpo K che sia un campo di Galois (corpo necessariamente finito con q=ph elementi, essendo p un numeroprimo, e h>1). Le proprietà di geometria che si sviluppano in uno s. di Galois sono essenzialmente legate a questioni ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] teoria dei residui quadratici (➔ residuo) dovuta a A.M.Legendre. Per quanto si riferisce alle congruenze che hanno per grado un numeroprimo p si ha il teorema di Lagrange secondo il quale il n. delle soluzioni della congruenza f(x) ≡ 0 (mod. p ...
Leggi Tutto
Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] n2+n+1). Esiste un piano proiettivo di ordine che non sia una potenza di un numeroprimo? (Un esempio di ordine n, se n è una potenza di un primo, si costruisce facilmente a partire dal campo finito di ordine n).
Jacques Hadamard aveva dimostrato che ...
Leggi Tutto
Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] delle regole di calcolo relative alle quattro operazioni e dei concetti più semplici a esse legati, come quello di numeroprimo (numero divisibile, con resto zero, solo per l’unità e per sé stesso). Problemi tipici dell’a. elementare sono la ...
Leggi Tutto
Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] con topologia di Zariski e opportuni morfismi su K. Per es., nel caso degli interi Z, gli ideali primi sono (0), (2), (3), ..., (p), con p numeroprimo; (0) è un punto denso, cioè vicino, nella topologia di Zariski, a ogni altro punto della varietà e ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] p quando p–1 è il minimo esponente x per il quale sia: ax≡1 (mod p). Gauss ha dimostrato che un numeroprimo ammette sempre r. primitive, indicando al tempo stesso il metodo per il loro calcolo.
R. di un’equazione
Si chiama r. di un’equazione (a ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] di K e può presentare solo due alternative: a) esso è isomorfo al campo dei numeri razionali; b) è isomorfo al campo γp delle classi di resti, modulo un numeroprimo p, caratteristica del corpo. Nel secondo caso (e solo in questo) un multiplo intero ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] 3, 5, 17, 257, 65537; non si sa ancora se ne esistano altri. G. dimostrò che un poligono regolare con p lati (p numeroprimo) si può costruire con la riga e il compasso se, e soltanto se, p è della forma indicata.
Principio di Gauss del minimo sforzo ...
Leggi Tutto
Economia
Determinazione del valore di un bene ragguagliato in moneta.
La v. ambientale
La crescente esigenza di conseguire uno sviluppo sostenibile (➔ sostenibilità) implica il raggiungimento di adeguate [...] assoluto, esistono altre funzioni soddisfacenti le I, II, III, IV, dette v. p-adiche, e definite da K. Hensel nel modo seguente: fissato un numeroprimo p, ogni numero razionale a si può scrivere in un solo modo nella forma a=pn(r/s), ove r, s, sono ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...