Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] ) e l’Uno che risiede nell’assoluta trascendenza; funge altresì da ‘causa della mescolanza’ ciascuno di noi è «un mondo intelligibile», in III 4(15),3,21-27. Numerosi gli studi sul tema, a partire da T.A. Szlezák, Platon und Aristoteles, cit ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] 95% (v. Balbo, 1988). Tra i paesi con un basso numero di donne in parlamento, troviamo - almeno fino agli inizi degli anni novanta , il progresso, la scienza, qualche entità trascendente) che possa sottrarci alla parzialità e alla differenziazione ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] afferma che le nozioni universali (il rosso, il numero due) sono specificamente distinte dalle nozioni di fatti ciò che va oltre l'ente e insieme lo fonda. ‟La trascendenza trova nell'intima struttura del giudizio la sua concreta realizzazione" (ibid ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] la strutturazione dei suoi rapporti con il trascendente, che è in parte riflesso dei rapporti di Atargatis e Zeus a Hierapolis di Siria), in cui erano dedicate numerose statue regali stanti e sedute, nel temenos vi era la grande terrazza in ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] di derivazione assira. Lo sviluppo religioso in senso trascendente, accompagnato sul piano iconografico dalla prevalenza del s. di un'idea elaborata sono resi dall'azione concertata di un numero di figure, dove l'azione stessa è costruita, sia come ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] da un tono oratorio e da una impostazione di autorità trascendente - nonché della lunga dissertazione sul "Pater Noster". ora, i tre Salmi (che si susseguono per Prima nel loro ordine numerico, come s'è visto), una sola Lectio col versetto e il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] anni della sua vita Petzoldt divenne molto conosciuto per i numerosi libri e articoli nei quali cercava di dimostrare, a certo, sia che si affermi che la realtà è un ente trascendente, sia che la si consideri più semplicemente come la totalità e l ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] occasione della presenza in loco di un gran numero di vescovi concordi nella condanna di Atanasio a la preesistenza del Figlio di Dio, riconoscevano in Gesù un che di trascendente (così in A. Grillmeier, Jesus der Christus im Glauben der Kirche, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] al meglio la dignità di ciascuna persona e il suo destino trascendente, e dunque non scissa da giudizi etici. Da questi principi fa posto ai valori è diffusa anche tra un buon numero di imprenditori che non sono cattolici militanti. Quello che manca ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] diversa da quella matematica i cui principî erano figure o numeri.
Semplificando il significato di un termine che sia gli per avviare e mantenere le sue attività, implicava un Dio trascendente, allo stesso modo in cui le macchine per muoversi avevano ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...