SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] sono ispirati: sia che si tenda a svalutare il principio della trascendenza sul quale si fonda, attraverso l'ebraismo, il cristianesimo ( estrinseco che essa è stata ed è coltivata da un numero di studiosi minore che non siano gl'indoeuropeisti, ma ...
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SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] a prender parte alle loro adunanze, vi acquistarono larghissimo numero di seguaci: furono i collegianti a tradurre in olandese la radice dell'intolleranza nel valore soprannaturale e trascendente attribuito all'umana esperienza religiosa, alle umane ...
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LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] giganteschi per liberarsi dal limite troppo rigido della trascendenza giungendo fino a contrapporre la propria coscienza e impero della legge.
Dal concetto di rappresentanza e da quello di numero trae origine la democrazia (v. XII, pp. 895-596), ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] nell'amplesso di Dio, ripiena di nutrimento a vantaggio degli uomini". Numerosi sono i versetti magici egiziani che ci sono rimasti, nei quali primordiale colloquio tra l'Io umano e un Tu trascendente. Perciò non solamente la dogmatica cristiana si è ...
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IMPIANTI DI RISALITA
Pietro D'Armini
Con questa denominazione s'intende indicare ogni sistema di trasporto, messo in opera nelle località sciistiche, che permetta agli sciatori di raggiungere da valle [...] iperbolico, e h il parametro. Poiché la funzione è trascendente, il calcolo non può essere diretto ma viene eseguito 30 e 60 m rispettivamente, con maggiore larghezza circa il numero dei veicoli interessati. Il grado di sicurezza delle funi dev' ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] una classe data" (modo contenutivo), si può dire "il numero è un sostantivo numerale". Lo scolaro di Carnap N. . Le nozioni di oggetto e di fatto non designano una realtà trascendente il pensiero e il linguaggio umani, ma vengono ricondotte a un ...
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RAPPRESENTANZA politica
Luigi ROSSI
Arnaldo VOLPICELLI
Comunemente, quando si parla di rappresentanza politica, si allude al parlamento e soprattutto alla camera dei deputati (v. parlamento). E certo [...] . Spesso avviene che un candidato riesca in un collegio con un numero di voti minore di quello riportato da un candidato caduto in un . Giacché, per il solo fatto di essere un'entità trascendente (e a parte sempre l'esterna e opposta duplicità delle ...
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SPERIMENTALE, GEOMETRIA
Eugenio Giuseppe Togliatti
. Le origini della geometria hanno carattere sperimentale; l'uso di esperienze nello studio della geometria può essere più o meno esteso. Le usuali [...] trascendente si possono, con gli stessi mezzi sperimentali sinora usati, risolvere anche problemi trascendenti. (problema di Buffon); se quindi si getta l'ago successivamente un gran numero di volte, e si pone nella formola precedente in luogo di p la ...
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LAMAISMO
Giuseppe Tucci
. La parola è ormai diventata d'uso generale per indicare il buddhismo tibetano. Essa deriva da bLama "maestro", appellativo usuale e onorifico con cui ogni tibetano laico designa [...] usualmente il Tathāgatagarbha, o il Dharmakāya, il corpo trascendente da cui tutto scaturisce. Ognuna delle braccia o con queste scuole connessa, ha elencato e sistemato un gran numero di pratiche speciali per cui l'uomo acquista piena coscienza e ...
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UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] cogitatio collecta ex individuorum dissimilium numero substantiali similitudine". Ma Boezio informava che i neoplatonici avevano tratto dal Parmenide: l'idea è trascendente (χωριστόν) e immanente insieme (ἐνοῦσα). Realtà spirituale e intelligibile ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...