CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] il C. preparò il suo progetto più famoso, quello relativo alla corazzata "monocalibro": egli previde che questa nave, armata Emanuele e i paralleli fra le corazzate moderne pubblicato nel numero di gennaio del 1902 sulla Rivista marittima, (XXXV, pp ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] amministrativa; infine di appoggio al decreto imperiale relativo all'elezione del vescovo di Salona, La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchi di ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] e cioé dell'Impero.
A spingere Pipino a una relativa moderazione verso il vinto, aveva certo concorso anche un il primo a disporre di guerrieri e di macchine ossidionali in numero sufficiente per rendere totale il blocco lungo l'intera cinta delle ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] serie delle lettere ricevute continua ancora per diverse dicine di numeri ed è di grande interesse, come quella qui ricordata successivamente general de Simancas, ricchissimi, naturalmente, di materiale relativo al D. e ai suoi rapporti con la ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] D., il 22, rientra - omaggiato da un gran numero di nobili, tutti ansiosi di riverirlo e applaudirlo - a 4211, cc. 42r-43r, 63v-64r, 94v; 85, lett. del 24 genn. 1654 relativa al nipote già vescovo di Belluno; 3 lett. al D. in L. Groto, Lettere..., ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] . Tutto questo non era compensato dallo sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834 passi ulteriori del nuovo papa, Pio IX.
L'attività relativa alle missioni dell'antico prefetto di Propaganda, accanto all ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] della "dissolutione" dei "preti" con "femine in casa" e "numero alto de figlioli" F., in sede pubblica, è ben preoccupato. Uomo di F. piuttosto scontati di cui il governo ha un relativo bisogno. Non è certo spacciando come prezioso segreto quel che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] tutti. Quest'opinione, sviluppata nuovamente dal pontefice in numerosi sermoni tra la fine del 1331 e l'inizio . 47-78. Per le fonti e la letteratura riguardanti il dibattito relativo alla "povertà di Cristo" nonché i rapporti fra Papato e Impero ai ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] , che si erano rifiutati di riconoscere i suoi diritti relativi all'assegnazione di cariche e benefici nel patriarcato.
Ancora con sé come del resto usavano molti crociati un gran numero di reliquie preziose, scoperte in chiese bizantine ed ora ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] della letteratura sulla venuta a Venezia d'Alessandro III e il relativo riconoscimento del dominio adriatico: è stato in rapporto con F. per sé et cinque mille per la sua famiglia al numero di 20 persone in circa con la benedittione a ciascheduno ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...