LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] urbane.
L'insegnamento fece da sfondo ininterrotto a numerose altre iniziative che lo videro protagonista insieme con d'Italia (1952-68). L'elenco delle lettere pastorali, con relativo regesto, in Lettere pastorali dei vescovi dell'Emilia-Romagna, a ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] dagli amici e dalle nobili matrone che in gran numero e con svariate motivazioni cercavano di distoglierla: " sett. 1217), 408 (notizia dello strumento del 15 ott. 1216 relativo al pagamento del debito che Azzo [VII] aveva nei confronti della ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] con Bisanzio in funzione antilongobarda. In questo clima di relativo riavvicinamento l'imperatore partì alla volta dell'Italia. La Va sottolineato che la permanenza italiana di Costante II occupò un numero non esiguo di anni del suo regno e ne segnò ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] ., note storiche e documenti, Firenze 1969 (con documenti relativi al culto di L.) e ripubblicata in versione critica da pp. 20-24; Il convento, in Quaderni poggibonsesi, III (1960), numero dedicato a L. (v. in partic. U. Morandi, Antichità del culto ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] influenza della Chiesa romana.Le più antiche testimonianze documentarie relative agli usi della città di Roma e della regione immagini ricavate dai calendari e una sequenza più o meno numerosa di martirî di santi. Il frontespizio del codice di ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] a lui si riferisce nel 1538 come "cubiculario de numero partecipantium familiari, continuo commensali nostro, perpetuo commendatario...". L' 36.000 scudi dal clero savoiardo senza attendere il relativo breve pontificio. Il B. fu allora invitato con ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] nella Appendice di alcuni testi del concilio di Trento relativi all'assoluzione dei casi riservati… (Pavia 1787), dove Bari 1969, ad indicem; O. Ameraldi, G.B. G. giansenista bresciano, numero speciale di El Carobe, dicembre 1972, n. 6-7 (rist. in ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] del papa, sia per risolvere in modo definitivo una vertenza relativa all'elezione dell'abate del monastero di S. Angelo de patriarca di Gerusalemme allora a Genova, di provvedere un congruo numero di navi e di dotarle di adeguati mezzi di difesa. ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] dicono"; cresce, nel frattempo, preludio a futuri patteggiamenti, il numero di coloro i quali, anche se non osano "parlare", pensano univ., ms. 118 n. 50 (editto del card. Antonio Barberini relativo all'estimo fatto dal C. nel 1623); Ibid., ms. 224 n ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] seminario attivo, lo spopolamento della città, l'alto numero di religiosi indisciplinati e i fastidi che gli venivano trono giunse solo l'8 maggio 1598. Al di là del relativo successo personale e dell'inefficacia politica che ne sortì, la missione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...