errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] una percentuale. La qualità di una misura dipende più dall'errore relativo che da quello assoluto: una misura della distanza fra la Terra (la somma di tutti i risultati divisa per il numero totale delle prove effettuate) è infatti minore di quello ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] percorso dai raggi nel prisma e n l'indice di rifrazione, relativo al mezzo circostante, del materiale di cui è fatto il prisma l'ordine dello spettro cui ci si riferisce e N il numero delle fenditure o dei tratti del reticolo: allo spettro del 4 ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] vetri: insieme dei punti rappresentativi di vetri per usi ottici nel piano del numero di Abbe e dell'indice di rifrazione: v. ingegneria ottica: III di un sistema di riferimento, con il valore relativo a ogni isolinea; per es., per un riferimento ...
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Cauchy Augustin-Louis
Cauchy ⟨koshì⟩ Augustin-Louis (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857) Ingegnere, poi (1815) prof. nella Ècole Polytechnique, alla Sorbona e al Collège de France; non accettando il [...] Nucleo di C.: è la funzione della forma 1/(t-x). ◆ Numero di C.: (a) per un sistema elastico in oscillazione con pulsazione w ’equilibrio tra lo sforzo σn relativo alla superficie di normale n e quelli σi (i=1,2,3) relativi a tre piani coordinati di ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] il termine è usato, in senso relativo: (a) per indicare una distanza molto grande rispetto a ogni altra a un certo valore x₀ se, considerato un numero N grande a piacere, è sempre possibile trovare un numero ε tale che, per x differente da x₀ per ...
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eco
èco [s.m. o s.f., pl. echi unicamente m. Der. del lat. echo, dal gr. echó] [ACS] Fenomeno acustico per il quale un suono, riflettendosi contro un ostacolo, può tornare a essere udito nel punto in [...] nubi e dal terreno fornendo all'orecchio un gran numero di sensazioni sonore rapidamente susseguenti così da fondersi in a quelli principali; il ritardo può essere doppio di quello relativo al segnale (cosiddetti e. normali) oppure può essere pari al ...
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logaritmo
logaritmo [Der. del lat. logarithmus, dai gr. lógos "proporzione" e arithmós "numero"] [ALG] Dati un numero reale positivo x e un numero a reale, positivo e diverso da 1, l. di x nella base [...] l. riflettono quelle delle potenze; esse sono date dai teoremi espressi dalle seguenti formule, ove x, y sono numeri reali positivi e n è un intero relativo diverso da zero: loga(xy)=logax+logay, logaxn=nlogax, loga(x/y)= logax-logay, logax1/n=(1/n ...
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Lagrange Giuseppe Luigi
Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, [...] del sistema e α angolo che con a forma la congiungente P con il relativo fuoco F; cioè, per due punti coniugati P e P' è nyα III 660 b. ◆ [ANM] Polinomio d'interpolazione di L.: v. calcolo numerico: I 407 c. ◆ [ASF] Punti di L.: → lagrangiano. ◆ [ANM ...
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teoria di van der Waals
Simone Gelosa
Teoria formulata alla fine dell’Ottocento da Johannes Diderik van der Waals per interpretare il comportamento di stato dei fluidi reali tenendo conto delle interazioni [...] alle forze attrattive, e uno inversamente proporzionale alla dodicesima potenza della distanza, relativo alle forze repulsive. Maggiore è il numero di elettroni presenti in una molecola tanto più elevata risulta l’intensità delle forze attrattive ...
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concentrazione
concentrazióne [Der. di concentrare (→ concentrato)] [LSF] (a) Generic., atto ed effetto del concentrare. (b) Specific., il numero di enti elementari di data natura, per es. molecole o [...] liberi a m3 nell'atmosfera terrestre; in questo signif. è spesso usata come sinon. di densità numerica. ◆ [CHF] C. chimica: la quantità relativa di sostanza presente in un'altra sostanza o in un miscuglio, usualmente espressa in percento; partic ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...