GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] del fratello Amerigo, in un documento del 2 apr. 1280 relativo al Collegio dei giudici di palazzo, incarico che non poteva essere la quinta parte); ogni libro contiene, infine, un certo numero di citazioni o rubriche poste in ordine cronologico. È lo ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] veste".
Del testamento, lungo e dettagliato, attirano l'attenzione non tanto i numerosi legati, che praticamente esauriscono il volto religioso di Modena trecentesca, o le disposizioni relative alla moglie e ai figli, quanto la parte in cui B. divide ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] C., le opere di questo giurista sarebbero state abbastanza numerose, ma già divenute irreperibili ai suoi tempi. Oggi stipendio mensile, 213 lire oltre ai soldi e ai denari (dato relativo agli anni 1389 e 1391), rispetto a quelli degli altri lettori, ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] servitù. Lo stesso risultato scientifico conseguì nello scritto relativo a L'origine della successione particolare nelle fonti di sino al 1924. Fino a quell'anno, in quasi ogni numero della Rivista comparve, per mano del L., una Rassegna critica ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] nel quarantennio successivo, lo portò a pubblicare un gran numero di scritti, per lo più opuscoli d’occasione: . Canova, A. Emo, Isabella Teotochi Albrizzi), di valore intrinseco relativo ma oggi utili per conoscere la cultura veneta del tempo.
Nell’ ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] cui fu priore nel 1355 e nel 1358 e del quale aumentò il numero dei componenti da dodici a venti. All'attività giudiziaria il C. si a ricordare, quale unica opera del C., un consiglio relativo ad una questione di diritto ereditario in cui si faceva ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...